Il Dream Volley Lesmo fa festa: il sogno serie C è realtà

Lesmo. Parola d’ordine emozione. Quella che solo lo sport sa regalare. Martedì 31 a Brugherio è andata in scena una di quelle serate impossibile da dimenticare per chi fa sport. Uno di quei momenti dove si comprende che sì, vale la pena di passare tutto quel tempo in palestra. Perché un risultato così ripaga di fatica, tempo e sacrifici fatti in una stagione. E farlo con il pubblico delle grandi occasioni è ancora più speciale, soprattutto dopo due anni di palestre vuote in cui lo sport è stato privato di quel tifo e di quell’entusiasmo che contribuiscono ad animarlo. Questo è quello che è successo ieri alle ragazze del Dream Volley Lesmo. L’anticipo, finito 3 a 0 contro i Diavoli Rosa, ha infatti decretato la tanto attesa promozione in serie C.  A chiudere la partita una inarrestabile Cuciniello che, mettendo a segno cinque punti di fila, ha dato il via alla festa.

“Avevamo chiaro l’obiettivo fin dal primo giorno. – spiega il presidente del Dream Volley Lesmo Tino Ghezzi – Abbiamo cercato di costruire una squadra solida in ogni sua componente per fare il salto e, nonostante le diverse problematiche successe nel corso della stagione, direi che ci siamo riusciti. Un risultato di cui andare fieri che arriva nell’anno del nostro decimo anniversario e che rende tutto più emozionante.”

Un campionato, il terzo influenzato dalla pandemia, praticamente a tre. Lesmo, Cernusco e Carnate si sono infatti inseguite per tutte le giornate rimanendo sempre in un paio di punti. Nonostante la promozione però, il cammino delle lesmesi non è stato facile: ai rinvii per covid vanno sommati qualche infortunio e il cambio in panchina a inizio dicembre. Sabato 4 invece a Cernusco la sfida con Carnate deciderà chi farà compagnia al Dream Volley in C.

“Difficile spiegare il legame che si è creato con squadra e società e difficile descrivere le emozioni provate durante questa parte di stagione. – commenta l’allenatore Alessandro Genova, sulla panchina del Dream Volley da fine gennaio – È stato tutto magico e per questo ringrazio il presidente, il direttore sportivo ma soprattutto le mie ragazze per avermi fatto vivere questo sogno.”

“Chi vince festeggia, chi perde spiega” diceva Julio Velasco. E Lesmo oggi può festeggiare.