Lesmo. Il candidato sindaco di centrodestra Luca Zita, illustra i suoi progetti per “Lesmo in salute“, in vista delle prossime elezioni amministrative del 12 giugno.
“Oltre due anni di pandemia hanno sovvertito qualunque nostra certezza circa il concetto di stare bene, di potersi sempre curare e addirittura di poter assistere i nostri cari se malati o banalmente portarli in ospedale o chiamare un medico per visitarli, dichiara il candidato sindaco di Lesmo, avvocato Luca Zita, illustrando il programma sulla sanità della sua lista #UnitiperZita. Da questa tremenda esperienza abbiamo imparato tantissimo, senz’altro a soffrire ma anche a come sopravvivere in situazioni cosi gravi. Per questo motivo abbiamo deciso con la mia squadra di dedicare a questo capitolo del programma moltissimo spazio e risorse in termini di investimenti socio-sanitari”.
LESMO IN SALUTE E’ IL NOSTRO IMPEGNO PER LA SANITA’
“Il Comune, a partire dai prossimi mesi, sarà uno degli attori principali sul territorio per l’attuazione del PNRR in ambito socio- sanitario e noi saremo pronti – procede Zita – a fare la nostra parte per investire le risorse, che dovremo essere bravi ad intercettare, per aumentare il livello di benessere dei cittadini di Lesmo”. Siamo l’unica lista – spiega Dario Francolino, esperto di sanità, nella lista #UnitiperZita, che ha un progetto innovativo e puntuale in quest’ambito. Occorre prima di tutto puntare sull’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) facendo da raccordo per rafforzare la rete di servizi sanitari territoriali – farmacie, medici di medicina generale, rete ospedaliera e volontariato che devono ricevere dal Comune strumenti per creare piattaforme di collaborazione con al centro i bisogni dei pazienti. Altro punto cardine sarà il potenziamento dei servizi di medicina d’urgenza attraverso l’installazione di nuovi defibrillatori, organizzando corsi per far si che ogni cittadino all’occorrenza li sappia usare e installando un presidio fisso con ambulanza. Lo stesso servizio di Guardia Medica e la futura Casa di Comunità dovranno essere presenti entro un raggio massimo di 4 km. Si lavorerà per potenziare anche la mobilità da e verso i principali ospedali di Vimercate e Monza con navette gratuite giornaliere. La sanità digitale ormai non è più una chimera e dovrà essere introdotta per fornire servizi senza interruzione e da remoto in telemedicina”.
CREAZIONE RETE TRA MEDICI, FARMACISTI, VOLONTARI E OSPEDALI
“I temi socio-sanitari saranno centrali nella nostra attività amministrativa – conclude Zita – mi aspetto collaborazione da medici, farmacisti e associazioni di volontariato nelle piccole e nelle grandi iniziative che adotteremo, ad esempio supportare i medici per disporre di ambulatori più moderni ed efficienti, possibilmente consorziati e con la possibilità di visitare i cittadini in locali più idonei di quelli attuali. Ci impegneremo per fare rete con i farmacisti per la consegna a domicilio dei farmaci per le persone anziane, le famiglie con bambini piccoli o in presenza di disabilità attraverso la ricetta dematerializzata online. Vogliamo una Lesmo in Salute e se i cittadini ci daranno fiducia la avremo”.
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