“Ti metto sotto con la macchina”: arrestato per stalking

28 giugno 2022 | 10:09
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“Ti metto sotto con la macchina”: arrestato per stalking

Nonostante non potesse avvicinarsi a lei non smetteva di darle il tormento. Minacce, pedinamenti, l’aveva talmente esasperata da costringerla a cambiare luogo di lavoro per non rischiare la propria incolumità. In carcere, con l’accusa di stalking verso la sua ex compagna, un 41enne, italiano.

Nonostante non potesse avvicinarsi a lei non smetteva di darle il tormento. Minacce, pedinamenti, l’aveva talmente esasperata da costringerla a cambiare luogo di lavoro per non rischiare la propria incolumità. In carcere, con l’accusa di stalking verso la sua ex compagna, un 41enne, italiano. Nella serata di domenica 26 giugno, è giunta alla sala operativa della Questura di Monza una segnalazioni da un locale di giochi e scommesse in città, poiché una donna aveva denunciato di essere stata gravemente ingiuriata e minacciata dall’ex marito. Giunti sul posto, gli agenti della Polizia hanno scoperto che il cittadino italiano di 41 anni, pregiudicato, era gravato dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, applicata il 3 giugno scorso, dal Tribunale della Repubblica di Monza a seguito di querela per maltrattamenti ed atti persecutori. Nonostante la misura in atto, che prevedeva il divieto di avvicinarsi a meno di 100 metri dalla ex moglie, l’uomo aveva seguitato senza sosta e ravvedimento alcuno nel molestarla e minacciarla, tanto da essere stato arrestato proprio per questo il giorno precedente.

Nel dettaglio, i poliziotti sono riusciti a ricostruire gli episodi avvenuti nelle ultime settimane, i quali, con frequenza crescente e mossi da facile irascibilità, erano culminati nell’aggressione verbale da cui era derivato l’intervento, costituendo l’epilogo di una lunga e tribolata storia di violenze intrafamigliari iniziata 3 anni prima.
Infatti, sin dai primi giorni successivi all’applicazione della misura cautelare, l’uomo aveva continuato a pedinare la donna, a dormire in auto sotto la sua abitazione, a citofonare insistentemente, a minacciarla indirettamente, parlando con le sue amiche o conoscenti, di “metterla sotto con la macchina” o “mandarla all’ospedale”. Inoltre, convinto che l’ex moglie intrattenesse relazioni con altri uomini, tra cui un frequentatore del bingo, si era già presentato, intimando, con fare minatorio, di lasciare perdere l’ex moglie. Questa possessività è emersa anche dal racconto di un’amica della vittima, intervenuta in sua difesa.

Gli agenti hanno anche scoperto come l’uomo si fosse presentato varie volte presso il luogo di lavoro dell’ex moglie, tanto da costringerla ad alterare le proprie abitudini di vita e, in particolare, a chiedere di poter svolgere l’attività lavorativa presso altre sedi. La donna era talmente terrorizzata che aveva persino paura per la sua vita e per quella delle sue amiche, obbligandola ad uscire di casa raramente e sempre accompagnata.

Alla luce di tali fatti, sussistendo la flagranza del reato di atti persecutori- stalking, e ritenendo l’ultimo episodio l’appendice di una sequela di reiterate condotte, i poliziotti hanno arrestato l’uomo che si trova presso la Casa Circondariale di San Quirico a disposizione della Procura della Repubblica di Monza.