Monza, dipinto di De Chirico rubato 40 anni fa all’asta: i Carabinieri lo recuperano

Era stato trafugato oltre 40 anni, insieme ad altri beni, fa da una abitazione privata piemontese da parte di ignoti che ne avevano fatto poi perdere le tracce.
Monza. Era stato trafugato oltre 40 anni, insieme ad altri beni, fa da una abitazione privata piemontese da parte di ignoti che ne avevano fatto poi perdere le tracce. Oggi il prezioso dipinto “Vita silente di frutta”, realizzato nel XX secolo dall’artista metafisico Giorgio De Chirico (1888-1978), è stato restituito ai legittimi proprietari dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Monza.
LE INDAGINI
Alla fine del 2021, i Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza, nel corso dei consueti controlli e delle attività di monitoraggio del mercato dell’arte e delle aste online, hanno rintracciato e sequestrato il dipinto, che era stato posto all’incanto a un valore tra i 30.000 e i 50.000 euro, in un’asta pubblica lombarda insieme ad altri arredi.
Gli immediati approfondimenti effettuati grazie alla “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, la banca dati di opere d’arte rubate più grande del mondo, hanno confermato la corrispondenza tra l’opera rubata nell’agosto del 1972 e quella appena individuata. Il dipinto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha coordinato l’attività investigativa, è stato così restituito ai proprietari.