Perseguita e minaccia il compagno: non accetta la fine della relazione

Mossa da gelosia e dall’incapacità di accettare la fine del rapporto sentimentale avrebbe iniziato perseguitare il suo ex.
Mossa da gelosia e dall’incapacità di accettare la fine del rapporto sentimentale avrebbe iniziato perseguitare il suo ex. Prima atteggiamenti molesti, poi facendosi insistentemente trovare sotto l’abitazione e infine inviando numerosissimi messaggi sulle piattaforme di messaggistica nonostante i divieti.
La donna avrebbe altresì vandalizzato l’autovettura dell’uomo mentre era parcheggiata e lo avrebbe minacciato più volte. La donna aveva iniziato a comportarsi in questa maniera in seguito alla fine della breve relazione di alcuni mesi con l’uomo durata dal mese di febbraio 2021 a oggi.
Ciò avrebbe ingenerato nella vittima un perdurante e grave stato d’ansia, il fondato timore per la propria incolumità e il timore di incrociare la molestatrice sul suo cammino. In conseguenza di ciò la vittima sarebbe stata costretta ad alterare le proprie abitudini e, in particolare, avrebbe staccato il citofono della propria abitazione, parcheggiato la propria autovettura lontano dall’abitazione, cambiato i propri recapiti telefonici, smesso di usare i propri profili social, cambiato casa.
A questo punto l’uomo non ha potuto che denunciare la donna, una 32enne di origini calabresi ma residente in Brianza la quale si sarebbe resa responsabile di reiterati atti persecutori nei confronti dell’ex compagno, 42enne anch’egli residente in Brianza. E così nei giorni scorsi i carabinieri della compagnia di Seregno hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
La misura cautelare scaturisce dalle indagini condotte dall’Arma e coordinate dalla Procura della Repubblica di Monza che hanno permesso di raccogliere gravi e concordanti indizi di colpevolezza a carico dell’indagata.