Completamente ubriaca minaccia i carabinieri per evitare i controlli: “Vi ammazzo tutti”

Nel sangue alcol quasi cinque volte oltre il limite, si mette al volante e poi minaccia di morte i carabinieri.
Seregno. Nel sangue alcol quasi cinque volte oltre il limite, si mette al volante e poi minaccia di morte i carabinieri. All’alba di domenica scorsa, attorno alle 05:00, una gazzella di carabinieri di Seregno, stava transitando nel quartiere Santa Valeria dove i residenti, poco prima, avevano segnalato un gruppo di persone che schiamazzavano tra loro. I militari, dopo averle invitate a un maggior rispetto della quiete pubblica, hanno deciso di effettuare una perlustrazione del quartiere. Dopo circa 5 minuti, hanno notato un’auto condotta da una ragazza, già notata prima in quel gruppo di giovani.
Attratti dalla sua guida zigzagante con fari anabbaglianti spenti, i carabinieri hanno quindi deciso di procedere al controllo affiancandola per intimarle l’alt. Nonostante la gazzella fosse accanto all’utilitaria con i lampeggianti accesi e la paletta di ordinanza ben visibile, la giovane ha continuato a guidare con un’andatura sempre più incerta. A quel punto i militari hanno attivato anche la sirena ma la donna, anziché fermarsi, ha improvvisamente accelerato invadendo la corsia opposta, passando un semaforo con il rosso, omettendo di dare precedenza ad altri veicoli che, per puro caso e prontezza di riflessi dei conducenti, riuscivano ad evitarla. Poi, poco prima di giungere in prossimità dell’incrocio con via Cesare Correnti, considerata l’importanza dell’intersezione e soprattutto l’alto rischio di incidente, i carabinieri hanno deciso di tagliarle la strada costringendola a fermarsi.
Dall’auto è scesa una donna che, asserendo di non riconoscere la divisa e che non doveva essere fermata, non ha voluto fornire le sue generalità né mostrare i documenti di guida e quelli di riconoscimento. Successivamente, una volta comunque identificata, quando è stata informata che nei suoi confronti si sarebbe proceduto con l’accertamento etilometrico, ha cominciato a essere aggressiva nei confronti dei militari con tanto di minacce e ingiurie.
Ma non solo: dopo aver tentato di risalire in auto e andare via, dopo varie prove all’alcol-test fallite, finalmente ha deciso di effettuare il test nella maniera corretta risultando positiva con valori cinque volte superiori ai limiti di legge (2,4 g/l). Informata che nei suoi confronti si sarebbe proceduto alla denuncia in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza, la donna, una seregnese di 45enne impiegata, si è fatta sempre più aggressiva nei confronti dei militari attuando per circa 50′ continui contatti fisici e violenti accompagnati da nuove minacce e ingiurie.
Per farla calmare, i militari hanno poi fatto giungere sul posto anche il padre ma la donna, non curante neanche delle macchine che transitavano, ha prima tentato la fuga a piedi in mezzo la strada e poi, raggiunta da uno dei militari, lo ha colpito al volto, fortunatamente senza causargli ferite gravi.
La 45enne è stata arrestata e, dopo aver trascorso una notte nelle camere di sicurezza della caserma di Seregno, ieri mattina è stata sottoposta al rito per direttissima. Dopo la convalida, è stata rimessa nuovamente in libertà in attesa del processo.