Tram Milano-Limbiate, tavolo tecnico per non interrompere il servizio della linea

29 giugno 2022 | 13:23
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Tram Milano-Limbiate, tavolo tecnico per non interrompere il servizio della linea

L’annuncio della probabile chiusura è arrivato settimana scorsa e ha fatto scattare le proteste dei pendolari.

Dopo le proteste il tavolo tecnico. Ieri 28 luglio si è svolto a Palazzo Marino di Milano, l’incontro tra amministratori per fare il punto sulla metrotranvia – Milano Limbiate dopo l’annuncio di settimana scorsa della probabile chiusura della linea in autunno. L’indignazione dei pendolari, che ogni giorno viaggiano sulla storica linea che in 35 minuti collega la città brianzola con il capoluogo, è scattata dopo la diffusione della lettera con cui l’assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Arianna Censi, avvertiva della decisione dell’Ansfisa, (organo del Ministero delle Infrastrutture che garantisce la sicurezza delle linee di trasporto pubblico) di procedere con la nuova sospensione del servizio.

L’assessore Censi ieri ha così incontrato gli amministratori locali per fare il punto della situazione. “Ho visto i sindaci interessati dalla linea tranviaria Milano-Limbiate, Luigi Magistro di Cormano, Antonio Romeo di Limbiate, Ezio Casati di Paderno, Magda Beretta di Senago e Filippo Vergani di Varedo alla presenza anche di Regione Lombardia. Di comune accordo abbiamo deciso di convocare un tavolo tecnico per approfondire, insieme al gestore del servizio Atm, tutte le questioni tecniche e di garanzia di sicurezza rispetto alla possibilità di proroga della dell’attività della linea attuale. -spiega Censi -. Per quanto riguarda invece la realizzazione nuova linea, il cui progetto ormai terminato è stato concordato con gli amministratori, ho confermato l’impegno del Comune di Milano con il Ministero delle Infrastrutture per il reperimento dei fondi ulteriori dovuti all’aumento dei costi delle materie prime necessari per la gara d’appalto”.

Presente anche il consigliere regionale Andrea Monti che ha dichiarato: “Regione Lombardia ha ribadito l’esigenza di riaprire assolutamente la linea. Valuteremo tutte le problematiche legate all’aumento dei costi, ma l’obiettivo primario resta quello di far partire il prima possibile i cantieri della metrotranvia e di non interrompere la linea del vecchio tram” Ma non è tutto il consigliere chiede anche “maggiore chiarezza anche nella comunicazione istituzionale e nella condivisione delle problematiche”.