Violenze alla moglie per 20 anni: scatta l’espulsione dall’Italia

Per oltre 20 anni ha maltrattato la moglie sottoponendola a sofferenza sia fisica che psichica. La maltrattava, la costringeva a subire rapporti sessuali e la minacciava dicendole “se non fai quello che voglio ti ammazzo”. Fatti per i quali un marocchino, classe 1962, è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione, oltre alla pena dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici e alla perdita dei diritto agli alimenti con esclusione dalla successione della persona.
Ieri, 1 giugno, personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza e della Brianza ha eseguito l’accompagnamento dell’uomo presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Torino. Il 70enne era irregolare da diversi anni e gravato da gravi precedenti penali. A suo carico risultano essere stati emessi precedenti rigetti del permesso di soggiorno per pericolosità sociale e provvedimenti di espulsione sia del Prefetto di Milano che di quello di Pavia.
Ora l’uomo si trova presso presso il C.P.R. di Torino, dove sarà trattenuto per il tempo necessario all’esecuzione del provvedimento espulsivo per il definitivo allontanamento dall’Italia..