Il Centro di produzione del Gigante sarà ad Arcore

6 luglio 2022 | 18:08
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Il Centro di produzione del Gigante sarà ad Arcore

Nodi da sciogliere: viabilità e impatto ambientale

Viabilità e impatto ambientale. Sembra siano questi i temi sui quali occorre lavorare per rendere attuabile il progetto della società Rialto. La titolare del marchio “il Gigante” e del relativo centro commerciale di Villasanta, è determinata a realizzare un grande centro di produzione del fresco che servirà tutto il Nord Italia. Del disegno si parla da anni ma nei giorni scorsi si sono tenutI rispettivamente la Conferenza dei servizi e due incontri della giunta con il Comitato di quartiere di Cascina del Bruno e con la Commissione Paesaggio. Questi ultimi due appuntamenti sono stati messi in agenda dall’Amministrazione comunale proprio per condividere un progetto di forte impatto sul territorio, destinato a prendere forma nell’area produttiva (attualmente incolta) al confine con Villasanta, nei pressi del quadrifoglio viario del Gigante.

I PARERI

A valutarne la fattibilità sono in questi giorni soprattutto Arpa e Provincia i cui pareri stanno arrivando a Palazzo. L’assessore all’Urbanistica Lorenzo Belotti ha spiegato di non voler anticipare i contenuti prima che siano completi e riportati nelle sedi istituzionali. Tuttavia secondo indiscrezioni gli ambiti sui quali sarebbero state rilevate criticità sono quello viabilistico e quello ambientale. Nessuna sorpresa, a dire il vero, perchè sul’andirivieni dei mezzi pesanti nella zona di Cascina del Bruno si ragiona da tempo. Il sindaco Maurizio Bono si è confrontato, rispetto ala questione del traffico, anche con il collega Luca Ornago, sindaco di Villasanta. Proprio a Villasanta due amministrazioni comunali di due colori diversi hanno deciso negli anni di non partecipare al progetto che, in verità, per essere formulato al meglio avrebbe avuto bisogno anche del tassello di terreno villasantese (attualmente agricolo). Le giunte del vicino comune hanno rifiutato la variante di destinazione. Le questioni traffico e paesaggio sono aperte e tutte da risolvere. Una volta individuati gli interventi strategici, sulla base delle osservazioni di Provincia e Arpa, dovranno essere recepiti dalla società proponente in un progetto adeguato.

IL PROGETTO

Per il momento si sa che il centro di produzione si dovrebbe sviluppare su una slp di 55mila metri quadrati con un edificio per lo più a due piani, uno dei quali interrato, salvo che nella porzione adiacente alla Peg Perego dove il magazzino richiederebbe 30 metri d’altezza. Si preparerebbero i prodotti freschi a marchio “il Gigante” con pastificio, panificio e gastronomia, ma si ipotizza anche di realizzare il magazzino secchi e quello del fresco, attualmente collocati a Basiano e a Carpiano. Previste circa 150 assunzioni.