Alluvione in Valcamonica: in campo anche i Vigili del Fuoco di Monza

Case allagate, detriti che invadono con prepotenza le strade. Uno scenario drammatico quello sta vivendo il bresciano in queste ore, messo in ginocchio dall’alluvione tra il 27 e il 28 luglio.
Case allagate, detriti che invadono con prepotenza le strade. Uno scenario drammatico quello che sta vivendo il bresciano in queste ore, messo in ginocchio dall’alluvione tra il 27 e il 28 luglio. Il forte temporale in Valcamonica ha causato l’esondazione dei torrenti Re e Cobello. Braone e Niardo sotto una fitta coltre di fango, una 50ina le persone sfollate. Cittadini e volontari si sono fin da subito rimboccati le maniche per rimediare ai danni causati dalla furia del maltempo. Tra di loro anche il personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Monza che sta collaborando con i colleghi di Brescia nelle operazioni di soccorso ed assistenza alla popolazione.

Ieri un operatore T.A.S. (topografia applicata al soccorso) è stato inviato presso il posto di comando avanzato istituito presso il comune di Breno e ha collaborato coi colleghi bresciani nell’organizzazione degli interventi e nella gestione delle richieste di soccorso. Oggi una squadra del distaccamento di Lazzate è stata inviata, su indicazione della Direzione Regionale VV.F. con il Carro Maltempo presso il comune di Niardo: le attrezzature a bordo di questo mezzo, appositamente selezionate per affrontare scenari di avverse condizioni meteorologiche, sono utilizzate per interventi di assistenza alla popolazione.
