Ore frenetiche per il Calcio Monza tra mercato e raduno a Monzello

Ventiquattro ore vissute intensamente per il Calcio Monza: nell’ultimo giorno si sono verificati una serie di importanti eventi per la squadra biancorossa. Il mercato è senza dubbio il capitolo che infiamma i tifosi, che ogni giorno sognano scorrendo i nomi che vengono accostati alla divisa del 1912.

Iniziamo con le certezze: Andrea Carboni ha firmato un contratto di 5 anni con i brianzoli, come anticipato nella giornata di ieri. Il difensore ex Cagliari, elemento di grande prospettiva, arriva così ad arricchire un reparto difensivo con la sua forza e la grande duttilità messa in mostra nelle prime tre stagioni da professionista. Anche Stefano Sensi è di fatto un giocatore a disposizione di mister Stroppa: attese per venerdì 1° luglio le visite mediche che precederanno l’annuncio ufficiale.

E’ invece saltata la trattativa che vedeva coinvolto Nicolò Casale dell’Hellas Verona: il giocatore non ha accettato la destinazione monzese, nonostante l’accordo tra scaligeri e brianzoli.

Non è facile districarsi tra i tanti nomi che vengono accostati ai brianzoli: tra i difensori ad esempio circolano quelli del brasiliano Marlon, classe 1995 reduce da una stagione con lo Shakhtar Donetsk ma già in massima serie italiana tra il 2018 e il 2021 con i colori del Sassuolo, e dell’esterno Pasquale Mazzochi, che nell’ultima stagione si è diviso tra Venezia e Salernitana e che Galliani e Antonelli avevano già sondato nello scorso mercato di gennaio.

Attenzione poi all’ultimo nominativo emerso in tarda serata: alcuni esperti danno per conclusa una trattativa lampo che porterebbe in Brianza Samuele Birindelli (sì, proprio il terzino ex Pisa protagonista dell’incredibile finale playoff).

A centrocampo circola con insistenza il nome di  Antonio Candreva: il romano classe 1987 potrebbe lasciare la Sampdoria dopo un campionato molto positivo, caratterizzato da 36 presenze e 7 reti. Il prezzo si aggirerebbe sui 2 milioni di euro trattabili, con l’esperto ex azzurro che avrebbe mostrato gradimento per questa nuova avventura.

C’è poi il “sogno romantico” Matteo Pessina: sul monzese classe 1997 cresciuto in biancorosso ed esploso con questi colori nel 2015 sarebbe forte il pressing della società, che offrirebbe al campione d’Europa ora all’Atalanta anche la fascia di capitano: la trattativa non sembra facile, ma senz’altro la stagione non troppo brillante vissuta con i bergamaschi e l’accresciuta concorrenza in casa orobica potrebbero avvicinare le parti. Attenzione poi ad un altro aspetto: Pessina rientrerebbe nella lista per la Serie A tra i giocatori cresciuti nel vivaio biancorosso.

Sul fronte attacco la situazione appare più calma: se Pinamonti, inseguito con decisione, sembra indirizzato verso la Dea, Petagna potrebbe essere un obiettivo più a portata. L’attaccante cresciuto nel Milan è attualmente in forza al Napoli, squadra nella quale non ha trovato molto spazio nell’undici titolare nello scorso torneo.

Insomma, la rosa biancorossa che affronterà il campionato di Serie A sembra ancora lontana dall’essere delineata: l’impressione è che ci saranno ancora molti movimenti – sia in entrata che in uscita – rispetto al gruppo di giocatori che si ritroverà venerdi 1° luglio al Monzello per il primo atto ufficiale della nuova stagione sportiva.