Tragedia Marmolada: il Soccorso Alpino Lombardia lancia un appello
4 luglio 2022 | 15:35

Le immagini del ghiacciaio
Una valanga di neve, ghiaccio e roccia che nel suo passaggio ha coinvolto anche il percorso della via normale, mentre vi si trovavano diverse cordate, alcune travolte. Tragedia ieri sul ghiacciaio della Marmolada. Il numero delle vittime sale drammaticamente a 7, 4 le persone ritrovate, i dispersi restano 14. Il Soccorso Alpino della Lombardia lancia un appello: “+39 0461 495272 è il numero da chiamare per segnalare il mancato rientro di amici e familiari da possibili escursioni durante la giornata di sul ghiacciaio”.

“Esprimo tutto il cordoglio della Regione Lombardia per quanto accaduto in Marmolada e rivolgo ai familiari delle vittime le più sentite condoglianze, esprimendo la vicinanza dell’intera comunità lombarda. Grazie al soccorso alpino che da ore si sta prodigando alla ricerca dei dispersi” il messaggio di vicinanza e cordoglio del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Le ricerche che sono andate avanti per tutta la notte, ora a causa del maltempo sono difficoltose. Al momento nessuno può raggiungere il ghiacciaio ed anche i droni sono costretti a restare a terra per la pioggia.
La massa di materiale staccatosi dal ghiacciaio della Marmolada è scesa a una velocità di 300 chilometri l’ora. È quanto hanno accertato i tecnici del Soccorso Alpino Trentino che hanno mappato tutta l’area della montagna in cui si è verificato il crollo del seracco.
Una parte consistente del ghiacciaio è ancora attaccata alla montagna: si tratta di un fronte di ghiaccio di 200 metri con un’altezza di 60 metri ed una profondità di 80 metri. Il materiale che si è staccato è invece esteso su un fronte di due chilometri sulla via normale ad un’altezza di circa 2.800 metri: e questo significa, appunto, che la massa di materiale staccatosi ha percorso almeno 500 metri con una velocità stimata dai tecnici pari a 300 km l’ora.