Grande traguardo per l’Iride di Monza: la cooperativa sociale da 40 anni al fianco delle persone con fragilità

MBNews ha intervistato la direttrice Claudia Valtorta
Monza. “Negli ultimi due anni, complice anche la pandemia, abbiamo vissuto pochi momenti insieme ed è per questo che abbiamo voluto vivere e condividere con ospiti, famiglie, personale e volontari un momento di festa. Desideriamo celebrare e festeggiare L’Iride perché negli anni ci ha accolti, crescendo grazie al contributo e al sostegno di ciascuno di noi”. Sono queste le parole di Claudia Valtorta, Direttrice dell’Iride di Monza, Cooperativa Sociale che quest’anno ha spento le sue prime candeline. Due anni di stop forzato che però non sono stati vissuti come un ostacolo bensì come un’opportunità: “è stata un’occasione per sperimentare, testare nuove tecnologie, abbiamo dovuto trovare nuovi modi per stare insieme e sono felice che tutti noi abbiamo reagito in maniera positiva”.
Ma la lontananza sociale è stata anche occasione per organizzare dei festeggiamenti degni di nota: un 40esimo compleanno, celebrato all’Agriparco cittadino “Accolti e Raccolti”, a cui hanno partecipato quasi 200 persone: una serata all’insegna della sostenibilità e del rispetto, della persona e dell’ambiente, e della commozione per una lunga storia alle spalle e lo sguardo tutto orientato al futuro.

L’INIZIO DELL’IRIDE DI MONZA
Era il 1982, infatti, quando un drappello di volontari avviava, insieme a un piccolissimo gruppo di persone con fragilità, un laboratorio di assemblaggio meccanico, dando così vita alla Cooperativa. È una società cooperativa sociale che gestisce in provincia di Monza e Brianza 3 centri socio educativi e progetti di housing per offrire alle persone con fragilità percorsi finalizzati alla promozione delle autonomie unitamente all’integrazione sociale.
I CSE lavorano in una logica progettuale di attenzione alle necessità del territorio per collegarvi le proposte educative per gli
ospiti, creando una relazione forte e virtuosa con la comunità. L’Iride gestisce poi 2 siti produttivi, entrambi a Monza (via Cimabue 10 e via Amati 56), in cui vengono promossi percorsi di inclusione e crescita in ambito lavorativo per persone con fragilità attraverso l’assemblaggio di prodotti elettromeccanici e l’esecuzione di lavorazioni meccaniche. Oggi, 40 anni dopo, quella realtà si è ingrandita con tanti servizi che consentono – ciascuno con la sua particolarità, in relazione alla finalità per cui è stato avviato – di accompagnare le persone con fragilità nella loro vita.

“La relazione di cura è sempre reciproca, uno scambio in termini di esperienze, vissuti, pensieri, è occasione di crescita; questo ha guidato l’operato de L’Iride nei suoi 40 anni ed è ciò che le auguro anche per il tempo a venire: l’attenzione alla persona” ha spiegato Pierluigi Raimondi, socio fondatore de L’Iride. “Questa è solo la prima delle diverse iniziative in campo per continuare a celebrare questo compleanno, non vogliamo uno sguardo retrospettivo, approfittiamo di questo anniversario per fare il punto su ciò che ci contraddistingue. Organizzeremo delle iniziative che permetteranno alla comunità di conoscere le nostre attività, creare momenti di incontro e visita per diffondere e condividere chi siamo e ciò che facciamo. Desideriamo provare ad immaginare il futuro e anticiparne le sfide, potenziando così la forza della nostra esperienza” sono state le parole del Presidente, Enrico Novara.
Abbiamo parlato del presente, e del passato, ma come saranno i prossimi 40 anni dell’Iride di Monza? “Stiamo ancora lavorando su obiettivi strategici – risponde Claudia Valtorta – quello che però vogliamo è sicuramente mantenere per i prossimi anni la nostra identità, mantenere la nostra storia. Sappiamo bene che il mondo va a 300 all’ora e noi diamo il massimo affinché questo mondo possa essere vissuto al massimo anche dalle persone con fragilità”.

LE DUE ANIME DELL’IRIDE DI MONZA
La cooperativa sociale fondata nel 1982 è composta da due anime ben distinte ma allo stesso tempo complementari: quella dei servizi socio educativi e residenziale e quella dei percorsi di formazione e inserimento nel mondo del lavoro.
“ La nostra parte produttiva – conclude la direttrice Valtorta – è forse quella meno conosciuta ma per noi fondamentale”.

L’unità produttiva di Via Cimabue 10, Monza si propone sul mercato come una risorsa qualificata a supporto delle imprese che necessitano di esternalizzare lavori ad alto contenuto di manodopera o basso valore unitario e, allo stesso tempo, di rispondere al meglio all’attuale normativa sull’inserimento obbligatorio di personale con disabilità. Le specializzazioni: assemblaggi elettromeccanici, lavorazioni meccaniche, assemblaggi meccanici di componenti speciali e
lavorazioni artigianali, riparazione ausili.