Monza, incendi e aggressioni in carcere, Piffer (Civicamente): “Subito una commissione straordinaria”

Si riaccendono i riflettori in consiglio comunale sulla situazione del Carcere di Monza. Aggressioni, incendi, agenti di Polizia Penitenziaria in ospedale
Monza. Si riaccendono i riflettori in consiglio comunale sulla situazione del Carcere di Monza. Aggressioni, incendi, agenti di Polizia Penitenziaria in ospedale. La situazione degli ultimi tempi a Sanquirico torna tristemente agli onori della cronaca dopo la brutale aggressione avvenuta da parte di un detenuto con disturbi psichiatrici nei confronti di 4 poliziotti. L’uomo ha prima tentato di strangolare un agente, poi ne ha spinto uno per le scale minacciandolo di morte. Un’escalation di violenza più volte denunciata anche dal sindacato Osapp.
PIFFER: “SERVE UNA COMMISSIONE STRAORDINARIA SUL CARCERE”
Chi non ha mai negato che la situazione della casa circondariale fosse un problema da affrontare quanto prima per evitare una tragedia è il consigliere di Civicamente, Paolo Piffer: “Sanquirico è Monza! Ribadisco al Sindaco la necessità di convocare una commissione straordinaria con tutte le istituzioni coinvolte, subito. Certe questioni non posso essere rimandate a settembre come un qualsiasi cestino in centro non svuotato, stiamo parlando della vita di centinaia di persone tra detenuti, agenti ed operatori. Il carcere di Monza è fuori controllo. Non lo dico io, non lo dicono i detenuti, lo dichiara la Polizia Penitenziaria”.
L’ondata di aggressioni ai danni degli agenti della polizia penitenziaria in forza nella casa circondariale di Monza sembra non avere fine. E questa estate, che entra ora nel vivo, e piena di episodi allarmanti. Il 3 agosto, per esempio, un detenuto, per futili motivi, ha appiccato un incendio all’interno della propria cella fortunatamente subito domato dagli agenti. Episodio simile lo scorso 12 giugno, quando 46 detenuti sono stati evacuati, e un agente intossicato.
Un incendio a settimana: è questo il drammatico bilancio denunciato dall’OSAPP.
“Da sempre la Casa Circondariale viene percepita dall’amministrazione locale come un corpo estraneo, invece è parte integrante della nostra città. Continuerò a chiedere anche al nuovo Sindaco una commissione straordinaria con tutte le parti coinvolte per provare a trovare delle soluzioni. Sono anni che suggerisco di istituire una commissione straordinaria che si possa occupare specificatamente del nostro carcere. Serve una strategia chiara ed interventi decisi definiti in rete con tutte le realtà coinvolte. Sanquirico è parte integrante della nostra città, anche se in molti non sanno nemmeno dove si trova” ha concluso Piffer.