Volpe investita a Monza, gli animalisti: “Serve un centro recupero animali selvatici”

Il povero animale, probabilmente investito, è il secondo in poche settimane. Le volpi non sono poi così rare in città.
Triste ritrovamento questa mattina a Monza, poco distante dal Parco. Sul ciglio della strada una giovane volpe giaceva priva di vita in attesa che le autorità competenti venissero a prenderla. Il povero animale, probabilmente investito, è il secondo in poche settimane. Le volpi non sono poi così rare in città.
A spiegarlo alla redazione di MBNews è Giorgio Riva, presidente di Enpa Monza e Brianza:“Una possibile ipotesi potrebbe essere una cucciolata di volpi che, intorno a sei mesi, si allontana dal Parco per colonizzare un territorio circostante. Non è raro trovarle in città e si spostano anche vicino alle case perchè si nutrono di tutto. E’ una triste notizia perchè si tratta della seconda volpe in vestita in pochi giorni”.
Giorgio Riva, una vita dedicata agli animali, queste situazioni le conosce molto bene. Il suo canile, infatti, in più di un’occasione si è trovato a prestare il primo soccorso anche agli animali selvatici: “Spesso si tratta di esemplari che hanno bisogno di essere rifocillati, altre volte necessitano di piccole medicazioni. Ad altri, invece, servono cure più specifiche e a questo punto li portiamo nei Cras (centro recupero animali selvatici) per affidarli ai loro veterinari” spiega Riva.
A MONZA SERVE UN CRAS, IL SOGNO: “APRIRLO NEL PARCO”
Ed è proprio sulla questione Cras che si accede un faro. Sì perchè a Monza mancano e spesso ci si deve rivolgere ad altre province per salvare le vite degli amici selvatici. L’esigenza di aprirne uno in città è sentita, oltre che dall’Enpa Monza e Brianza, anche da Leidaa: “La nostra città deve avere una struttura adeguata. E’ poi fondamentale salvaguardare il Parco e preservare il sottobosco dove trovano rifugio le specie che vi abitano. Il nostro polmone verde deve essere rispettato e protetto con i suoi animali selvatici”.
E un sogno che anche Giorgio Riva ha da anni ormai è che il Cras possa essere aperto propio all’interno del Parco. “Su questa e altre questioni siamo assolutamente a disposizione per un confronto che la nuova amministrazione affinché si istituisca un tavolo di lavoro atto al benessere della fauna sia selvatica che domestica”.
COSA FARE DAVANTI AD UN ANIMALE FERITO?
Ma cosa di deve fare quando si trova un animale selvatico ferito? “In primis fermarsi – spinga Zizza – e chiamare le autorità competenti“. “Non toccare mai l’animale ferito che, spavento, potrebbe difendersi aggredendo la persona. Telefonare alla Polizia provinciale o ai Carabinieri forestali. Anche noi dell’Enpa siamo a disposizione per dare assistenza e supporto”.
In caso di animali domestici, invece, rivolgersi all’Ats.
(Foto di Camilla)