Deridono i ragazzi di Pizzaut, Acampora li invita a cena gratis nel suo ristorante

Alle difficoltà e alla fatica Nico Acampora e i ragazzi di Pizzaut sono abituati. Sono abituati a lavorare sodo, sono soliti accogliere i propri clienti sempre con il sorriso anche quando la stanchezza si fa sentire a fine serata, ma quello a cui non ci si abitua mai sono gli sciocchi pregiudizi e gli scherni verso chi è nello spettro autistico. Acampora ha fatto dell’inclusione la sua battaglia di vita ma quanto accaduto ieri sera lascia davvero con l’amaro in bocca.  All’esterno del ristorante alcuni ragazzi si sarebbero celati dietro le velature che circondano il perimetro del giardino e avrebbero iniziato a schernire i ragazzi di Pizzaut pronunciando “Gne gne gne”, pensando di prenderli in giro per il loro modo di parlare. Un brutto episodio, che ha incrinato una serata meravigliosa.

A denunciare quanto accaduto è lo stesso Acampora su Facebook. “Alcuni ragazzini hanno incominciato a parlare rivolti ai clienti con uno strano camuffamento della voce, con voce artefatta di chi fa fatica ad articolare le parole hanno incominciato a intonare rivolti al ristorante “Gne…gne gne…gne gne”. Secondo chi li ha ascoltati sembrava volessero prendere in giro i ragazzi autististici che lavorano da PizzAut,simulando una difficoltà nella parola e peggio ancora... Niente di grave per l’amor del cielo… vorrei solo dire ai ragazzini che mentre loro facevano Gne gne dall’esterno… i ragazzi autistici che lavorano dentro il ristorante questa sera hanno cucinato e servito 210 persone, hanno fatto fatica, hanno lavorato, hanno sorriso, hanno vissuto, hanno fatto amicizie.

Volevo ricordare a questi ragazzini  che è vero che molti ragazzi autistici hanno difficoltà nel linguaggio, in primis mio figlio, ma che queste difficoltà non li fermano nell’affrontare sfide difficili senza mai nascondersi dietro ad un telo come invece hanno fatto loro”.

Nico Acampora ha così voluto rivolgere un invito a questi giovani a mangiare nel suo ristorante per capire che mondo ci sia dietro: “Volevo dire ai ragazzi che la prossima volta mi auguro di trovarli all’interno del ristorante e non fuor, all’interno di PizzAut, a parlare proprio con i miei camerieri per scoprire un mondo meraviglioso, fatto di sensibilità rara, di delicatezza, ma anche di competenze e forza incredibile... Volevo dire ai ragazzi del GNE GNE GNE di venire a trovarci… sarete miei ospiti, vi offriremo una cena buonissima ed un’esperienza bellissima…e chissà mai decidiate di venire a fare i volontari per PizzAut…(un modo fantastico per combattere la noia). Vi aspetto ragazzi…abbiate almeno il coraggio di venire a mangiare gratis”.