Mega tumore: intervento record a Monza, ma con un’eco si può scoprire in tempo

Monza. Questa è una storia che ha dell’incredibile. Lo è per le dimensioni del tumore che è stato asportato a una donna di 70 anni brianzola (oltre 10 kg e mezzo), ma lo è anche per l’intervento chirurgico eseguito dal dottor Luca Buonaiuto, 36 anni del Policlinico di Monza. La signora, molto magra per costituzione, aveva un addome che anno dopo anno è cresciuto a dismisura. Dolori e disturbi erano per lei ormai all’ordine del giorno. Inviata nell’ospedale monzese dal suo medico curante, è stata indirizzata a fare una tac.

UN TUMORE DA RECORD: NELL’ADDOME UNA MASSA DA OLTRE 10 KG E MEZZO

Nessuno si sarebbe mai aspettato che dentro il suo corpo stava crescendo un cancro all’ovaio di oltre 10 kg e mezzo. “Quando la paziente è arrivata da noi, si pensava, come da indicazioni del suo medico, potesse trattarsi di un’ascite, ovvero del liquido libero nella cavità addominale, una condizione comunque seria.” ha spiegato ad MBNews il dottor Buonaiuto.

La tac ha svelato la reale natura di quell’impressionante gonfiore. Il chirurgo non ha avuto ombra di dubbio, quel tumore andava rimosso e quanto prima. Insieme al collega, il dottor Mattia Pizzi, primario del Dipartimento di Chirurgia Generale Oncologica, sono così entrati in sala operatoria lo scorso 17 agosto.

Un intervento da record che ha salvato la vita della 70enne. “Tumori così grandi non sono comuni. Negli ultimi cinque anni, però, me ne sono capitati altri due. Il primo, 5 anni fa, asportato da una donna di 80 anni, il secondo da una signora poco più che 50enne” prosegue il chirurgo.

L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

Date le dimensioni del tumore, l’operazione è stata eseguita con una tecnica tradizionale. 40 minuti in tutto e la donna è stata dimessa in appena due giorni.”In questo tipo di interventi bisogna prestare molta attenzione affinché la massa non si rompa perchè in quel caso potrebbero partire cellule tumorali a distanza che potrebbero generare delle metastasi” spiega Buonaiuto.

“Il Policlinico di Monza si è distinto nel 2021 per l’alta performance sugli interventi di chirurgia oncologica come risulta dal report di Regione Lombardia. Il potenziamento dell’attività di Oncologia Medica, di Diagnostica per Immagini, di Radioterapia e di Terapia Intensiva ha fatto sì che la chirurgia oncologica del Policlinico di Monza oggi è una grande realtà nel panorama del territorio di ATS Monza e Brianza”.

Ora la gigantesca massa tumorale è stata inviata al laboratorio per l‘esame istologico. Poi la paziente, in base alla diagnosi, sarà indirizzata alle terapie giuste per lei.

Il dottore ha ricordato l’importanza della prevenzione: “La prevenzione è fondamentale a tutte le età. Spesso tumori come questi sono identificabili con delle semplici eco addominali, oltre che con le visite ginecologiche di controllo”.