A Brugherio, residente minaccia con il coltello minorenni chiassosi

È sceso in strada brandendo un coltello da cucina e minacciando una schiera di ragazzini chiassosi di tagliar loro la gola se non avessero smesso di disturbare.È successo nei giorni scorsi a Brugherio, in via Santa Margherita, nel quartiere Baraggia dove da tempo i residenti lamentano il problema degli schiamazzi notturni oltre la soglia del sopportabile. Questa volta però l’esasperazione è sfociata in un gesto che costituisce a tutti gli effetti un reato, quello di minaccia aggravata, dall’uso della lama e dalla minore età dei coinvolti.

I FATTI

I fatti sono stati riferiti da diversi testimoni che la sera dell’episodio hanno assistito alla scena. In gran parte si tratta di residenti che, al pari dell’uomo armato di coltello, tentavano di convincere la numerosa compagnia di minorenni ad abbassare i toni. E anche a smetterla con i ripetuti vandalismi che sembra stessero commettendo su elementi di arredo urbano. I tentativi, nel migliore dei casi, si sono rivelati vani. Nel peggiore, hanno sollevato lo scherno e gli insulti di alcuni elementi del gruppo. Stavano ancora vociando e scherzando tra loro, i minorenni, quando uno dei residenti è piombato in strada correndo verso il numeroso gruppo con il coltello in mano e gridando “vi taglio la gola”. La minaccia ha ottenuto l’effetto sperato perché il gruppo si è disperso, tuttavia poco dopo qualcuno dei giovanissimi sarebbe tornato sul posto per gridare insulti, bestemmie e minacce verso l’abitazione dell’uomo con la lama.

L’EPILOGO

Una scena poco edificante che ha acceso i riflettori sull’annoso problema del rapporto tra il diritto die giovani a divertirsi e quello dei cittadini al riposo. Al di là di qualunque considerazione di merito, resta la legge: i carabinieri di Brugherio, chiamati sul posto, hanno intercettato l’autore del gesto eclatante (una persona comune) e hanno spiccato al suo indirizzo una denuncia penale per minaccia aggravata. Anche le pagine Facebook legate alla città, tra post e commenti verbalmente aggressivi, potrebbero aver contribuito ad inasprire i toni e alimentare la tensione che si respira nel quartiere.

PRESIDI FISSI DEI CARABINIERI

Nella zona della Baraggia il problema sembra essere piuttosto sentito, soprattutto in piazza Veladini e via Santa Margherita ma lo stesso fenomeno con la stessa intensità è stato segnalato in via Cavour e piazza Battisti. Nella serata di ieri, 6 settembre, una pattuglia dei carabinieri locali è stata notata in presidio fisso fino a mezzanotte all’incrocio tra via Cavour e piazza Battisti, a due passi dal municipio.