Avete mai bevuto un bubble tea? A Monza arriva la bevanda asiatica che (forse) non conoscevate

Monza. Il Bubble Tea, noto anche come “Boba“,  è stato inventato a Taiwan negli anni ’80 ed è una bevanda a base di tè al latte che contiene perle di tapioca masticabili: una bevanda che, non solo ha rivoluzionato la cultura tradizionale del tè di Taiwan (istituzione centenaria), ma è anche diventata un fenomeno globale popolare tanto che ora sono molto i posti in cui si può assaggiare.

E tra questi posti c’è anche Monza. Sabato 24 e domenica 25 settembre, dalle ore 15.00 fino alle ore 18.00, nel centro storico, si svolgerà l’evento “Fun with Spherification” dove gusto, scienza e divertimento si uniranno per un’esperienza di degustazione davvero unica e particolare.

A MONZA VERRA’ SVELATO IL SEGRETO DELLA SFERIFICAZIONE

“Cosa c’è dentro le popping boba? Come vengono fatte?” Se lo sono chiesti in molti nel corso degli anni, da quando il bubble tea è diventato la bevanda pop del momento. Una vera e propria tendenza cool, un elisir che contiene tè, latte, sciroppo e gustose e divertenti sfere di frutta che scoppiano sul palato.

A rispondere a queste, e altre, curiosità su questa particolare bevanda ci pensa il team di Mistertea, store di via Lambro a Monza, la prima realtà ad importare in Italia nel 2016 il bubble tea.

All’appuntamento del 24 e 25 settembre saranno presenti alcuni studenti del corso di laurea in Microbiologia Agraria del Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente che scioglieranno, oltre ai golosi ingredienti, anche tutte le curiosità intorno a questa bevanda divenuta ormai culto e simbolo delle nuove generazioni. Al centro dell’evento, oltre ai tanti dolci assaggi, anche il processo di sferificazione che il team di Mistertea e gli studenti avranno modo di raccontare e dimostrare dal vivo.

LA PREPARAZIONE DELLE SFERE DI FRUTTA: LA SFERIFICAZIONE E TUTTI I SUOI RETROSCENA

La tecnica della sferificazione di Mistertea è un processo in cui gli ingredienti, totalmente naturali, seguono un processo di gelificazione che sembra a tutti gli effetti “magia”. Non si tratta però di un incantesimo, anche se l’aspetto fiabesco dei prodotti di Mistertea potrebbe farlo presupporre. Alla base infatti vi è tanta ricerca e la competenza di un team esperto nella preparazione di una bevanda divenuta iconica.

Alla base della collaborazione tra Mistertea e l’Università degli Studi di Milano c’è la volontà di divulgare la scienza che sta alla base di ogni processo culinario. Si vuole quindi coinvolgere il territorio in un momento ludico, creativo e formativo svelando i retroscena della creazione delle sfere di frutta che sempre più suscitano interesse e curiosità. L’idea è quindi quella di divulgare scientificamente i principi legati alla tecnica della sferificazione, con l’intento di divertire il pubblico permettendogli di osservare l’esperimento della sferificazione eseguito dal vivo. Durante la dimostrazione verranno applicate le tecniche della cucina molecolare, un tipo di cucina che utilizza meccanismi chimici e scientifici per trasformare un alimento, modificandone così la forma o la texture senza alterarne il sapore o i valori nutrizionali.