Calcio Monza, domani la sfida storica alla Juventus. Mister Palladino “Voglio intensità e coraggio”

17 settembre 2022 | 19:32
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Calcio Monza, domani la sfida storica alla Juventus. Mister Palladino “Voglio intensità e coraggio”

Per la prima volta nella sua storia, il Monza affronta la Juventus in campionato. All’emozione dell’intera piazza si accompagna quella di Raffaele Palladino, al debutto in panchina in un pomeriggio storico.

Non sarà, non potrà essere una partita come tutte le altre. Il Monza ospita allo U-Power Stadium la Juventus in un match di campionato, ed il solo fatto di poter disputare questa partita rappresenta il coronamento di un sogno per tutti quei tifosi che hanno conosciuto i momenti più difficili della centenaria storia biancorossa. Tuttavia, arrivati alla 7°giornata di campionato all’ultimo posto in classifica, la squadra brianzola deve necessariamente scuotersi da quell’atteggiamento di “incanto” che vivono i suoi tifosi: la prima scossa l’ha firmata il presidente Silvio Berlusconi, che ha deciso l’allontanamento di Giovanni Stroppa sostituendolo con il debuttante Raffaele Palladino. Ora qualche risposta deve arrivare sul campo.

E’ chiaro che strappare punti alla Juventus sembra una missione impossibile per una squadra ancora a secco di risultati positivi in casa e che ha palesato molte difficoltà in queste prime gare. Ci sono però tanti elementi che se non cambiano il favore del pronostico avranno comunque un riflesso nei 90’ di gioco.

QUI MONZA

Uno dei temi più interessanti è il debutto in panchina di Raffaele Palladino: “Sto vivendo un sogno, non vedo l’ora di andare in campoha dichiarato il neo mister biancorosso. “Non so se sono pronto: non sta a me dirlo, ce lo dirà il tempo. Io ho grande voglia di fare, di imparare per questo mestiere che mi piace tantissimo”.

Nella conferenza stampa odierna il tecnico ha fatto il punto sul lavoro svolto in queste ore: “Abbiamo lavorato su tanti aspetti,  tra cui la tattica. Ma quello che vorrei vedere domani è l’atteggiamento di ogni singolo ragazzo, l’intensità che ci metterà ma soprattutto il coraggio. Ho visto grande predisposizione al lavoro: dobbiamo alzare il livello di intensità. Ai ragazzi ho detto che io – e il Monza – abbiamo bisogno del contributo di tutti, nessuno si deve sentire escluso. Ho un gruppo di qualità, dobbiamo metterci qualche cosa in più: la Juventus verrà qui e farà una grande partita, di grande spessore e forza”.

Sul piano tattico, il tecnico campano ammette di non aver ancora scelto tra linea difensiva a 3 e linea a 4, così come sugli interpreti di alcuni ruoli (in porta e in attacco, su tutti).

L’impressione è che si vada verso la conferma di una linea a 3, con un centrocampo a 4 a supporto di un tridente offensivo con un riferimento centrale (Gytkjaer) e due esterni, oppure due trequartisti (con Caprari, Mota e Pessina in ballottaggio).

QUI JUVENTUS

I bianconeri arrivano a Monza con il solo obiettivo di conquistare tre punti. La sconfitta di Champions contro il Benfica e il pareggio in campionato contro la Salernitana hanno lasciato diverse “scorie”: nell’occhio del ciclone c’è mister Massimiliano Allegri, sul banco degli imputati sia per la mancanza di risultati sia per l’atteggiamento della squadra, parsa spesso disorientata, poco brillante e incapace di organizzare un gioco incisivo. Solo un successo contro i brianzoli, in uno stadio che sicuramente ospiterà tanti sostenitori bianconeri, potrebbe riportare uno spiraglio di sereno in casa della Vecchia Signora. Infortuni e squalifiche renderanno alcune scelte tecniche quasi obbligate: agli indisponibili di più lunga data Locatelli e Pogba si aggiungono Rabiot e Alex Sandro, mentre Cuadrado e Milik sono squalificati. Maglia dal 1’ per Di Maria, con ballottaggi aperti tra Miretti e Fagioli e Kean e Kostic.

Possiamo solo migliorare – ha dichiarato Allegri – e non possiamo prendere gol come ci è capitato”. Dichiarazioni che curiosamente potrebbero fotografare fedelmente anche quanto accaduto finora al Monza.

Il pronostico è tutto a favore dei bianconeri: per dare un segnale alle dirette rivali per la salvezza (Empoli che ha vinto a Bologna, Lecce che ha espugnato l’Arechi) al Monza serve una prova di carattere e di rottura con le precedenti gare. Se poi arrivassero dei punti, potremmo assistere ad un debutto leggendario…

Queste le probabili formazioni: fischio d’inizio previsto per domenica 18 settembre alle ore 15.

Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon, Pablo Marì, Izzo; Birindelli, Rovella, Sensi, Carlos Augusto; Pessina, Mota Carvalho; Gytkjaer. All. Palladino.

Juventus (4-3-3): Perin; Danilo, Bonucci, Bremer, De Sciglio; McKennie, Paredes, Miretti; Di Maria, Vlahovic, Kostic. All. Landucci (Allegri squalificato).