Lissone. Un esposto contro il passaggio delle frecce Tricolori e dell’Airbus Ita in occasione del Gran Premio di Formula 1 che si è disputato a Monza domenica 11 settembre.
Fabrizio Cortesi, ex candidato sindaco di Europa Verde a Lissone e ora alla guida del gruppo ambientalista lissonese, ha intenzione di presentarsi alla Procura di Monza e alla Corte dei Conti per presentare un esposto contro quello che definisce “un inutile spreco economico e soprattutto uno schiaffo all’ambiente e al clima di austerity che stiamo vivendo”. Insomma dopo la polemica già sollevata da Sebastina Vettel, arriva quella nostrana.
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“Non è più l’era della spensieratezza”
Una provocazione – ne è consapevole – ma anche un modo per puntare l’attenzione sul tema attualissimo della crisi energetica. “È finita l’era della spensieratezza – spiega Cortesi -. Adesso, e non certo per intenti di tutela dell’ambiente ma solo perché ci troviamo con l’acqua alla gola, i governi compreso il nostro ci parla di razionamento delle risorse: dall’acqua al gas. In questo contesto trovo del tutto inappropriato che si sperperino in pochi minuti, tanto è durato lo spettacolo nei cieli sopra l’autodromo, soldi ed energia. Mi riferisco soprattutto alla incredibile quantità di energia che occorre per sollevare un gigante come l’Airbus Ita”.
Meglio celebrazioni più sobrie
Non un attacco alla competizione sportiva (che Cortesi comunque critica a partire dalla presenza dell’autodromo all’interno del parco) ma all’inutile spreco di risorse ed energia. “Si sarebbero potuti comunque celebrare i 100 anni dell’autodromo senza questo spettacolo. Si poteva e si doveva evitare una simile parata per senso di decenza, dando proprio in questo contesto un esempio di parsimonia”.
Le comunità energetiche: una soluzione percorribile
L’esposto – Cortesi ne è convinto – resterà una provocazione, “ma mi auguro che servirà a puntare l’attenzione verso le autentiche soluzioni a cui la politica dovrebbe puntare”. Il riferimento è alle comunità energetiche, che Europa Verde aveva presentato anche all’interno del programma elettorale per le amministrative a Lissone. “Questo è un modo veramente solidale ed equo per ridistribuire le risorse in eccedenza, un modo per sganciarsi dalla dipendenza energetica verso altri paesi. Di questi temi ho parlato personalmente ad agosto con la sindaca, Laura Borella, che ha espresso favore per queste tematiche, ma che non so poi nel concreto come penserà di svilupparle anche a Lissone”.
Al centro dell’attenzione del team brianzolo di Europa Verde ci sono poi altri due temi particolarmente impegnativi: il progetto di Pedemontana e la realizzazione del Gigante di Arcore. “Su questo punto incontrerò martedì 13 settembre negli uffici della Provincia il presidente e il sindaco di Arcore”.
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