Furti seriali di furgoni aziendali: presa la banda da 1 milione di euro

22 settembre 2022 | 11:34
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Furti seriali di furgoni aziendali: presa la banda da 1 milione di euro

Sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di furto aggravato e riciclaggio di veicoli aziendali, commessi nelle province di Milano e Monza Brianza.

Sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di furto aggravato e riciclaggio di veicoli aziendali, commessi nelle province di Milano e Monza Brianza.Arrestati 2 uomini: un italiano ed un albanese, entrambi pregiudicati e residenti nella Provincia di Milano. Sarebbero 14 gli episodi, per un valore di 1 milione di euro, accertati dai Carabinieri delle Stazioni Settimo Milanese e Cornaredo.

Nel corso della mattinata del 19 settembre, i militari hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Milano, su richiesta della locale Procura, nei confronti dei 2 soggetti. Il provvedimento scaturisce dall’attività investigativa, avviata nel settembre 2020 su delega della Procura della Repubblica di Milano, a seguito dell’individuazione dei presunti autori del furto di un furgone avvenuto a Cornaredo (MI). Questa attività, già nello scorso mese di maggio, aveva portato all’esecuzione di un’ulteriore ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 soggetti per la stessa tipologia di reato.

DUE DIVERSI MODUS OPERANDI

Dalle articolate indagini, condotte anche mediante attività tecniche, si è accertato che il gruppo criminale aveva due diversi modus operandi: nella maggior parte dei casi riusciva, in pochi minuti, a sostituire la centralina motore originale con una decodificata dai veicoli regolarmente parcheggiati; in altre occasioni asportava i veicoli dall’interno di aziende ed in orario di lavoro, approfittando del fatto che gli autisti, durante le consegne, lasciavano a bordo le chiavi di accensione.

A tutti gli arrestati sono stati contestati 14 episodi di furto di 16 furgoni ed 1 autovettura quasi tutti commessi a Milano, nelle zone tra Quinto Romano e Baggio, per un valore complessivo di circa 1 milione di euro.

Nel corso delle indagini, nel mese di marzo 2021, i Carabinieri avevano rinvenuto in un capannone di Rosate (MI), 4 furgoni, tutti prototipi non ancora immatricolati, rubati pochi giorni prima all’interno di un’azienda di Assago.

UN CAPANNONE COME CENTRO DI SMONTAGGIO DEI VEICOLI RUBATI

Ulteriore riscontro alle indagini è stato reso possibile grazie all’arresto di tre soggetti colti in flagranza del reato di riciclaggio all’interno di un capannone sito nel quartiere di Quinto Romano, che si è accertato fosse il centro di smontaggio dei veicoli rubati dal gruppo criminale e dove sarebbero entrati e mai usciti, oltre 35 veicoli tutti provento di furto.

I due arrestati, destinatari di quest’ultima misura e condotti presso la casa circondariale di Milano San Vittore, rispondono, inoltre, di 47 capi di imputazioni per riciclaggio poiché i veicoli rubati venivano condotti all’interno di un capannone ubicato su Milano e lì venivano compiute tutte le operazioni necessarie a rendere impossibile rintracciarne la provenienza.