
Si sono seduti a un tavolo e hanno preso carta e penna, il sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio e l’assessore all’Istruzione Gabriele Borgonovo. Hanno scritto una lettera a tutti i bambini che stanno per iniziare le scuole elementari. “Un lungo viaggio che ti porterà a scoprire materie e passioni nuove”.
Ecco il testo integrale della lettera.
“Tra pochi giorni inizierai la scuola primaria e abbiamo voluto scriverti questa lettera, che magari leggerai grazie all’aiuto dei tuoi famigliari, per essere con te in questo momento così importante.
L’emozione in questi giorni sarà sicuramente tanta. Avrai già preparato con cura tutto l’occorrente: lo zaino, l’astuccio, i libri e i quaderni. Anche la tua famiglia sarà davvero emozionata al pensiero di questo viaggio così bello che inizierà tra poco.
Un lungo viaggio che ti porterà a scoprire materie e passioni nuove. Tutto grazie alle e agli insegnanti, grazie ai tuoi compagni di classe – che in breve si trasformeranno in amici e compagni di vita- ma soprattutto grazie a te, vero protagonista di questo percorso nel mondo della scuola. Un percorso fatto di soddisfazioni, ma anche di momenti di incertezza e di conoscenza dei propri e altrui limiti.
Un viaggio bellissimo in cui non sarai mai solo. Ci sarà sempre la tua famiglia e ci sarà l’intera città di Concorezzo accanto a te giorno dopo giorno.
Non vogliamo darti consigli. Vogliamo però farti un augurio, in questo mondo che corre veloce. L’augurio è quello di vivere a scuola la bellezza della lentezza nell’imparare, nel pieno rispetto dei tuoi ritmi. Senza fretta.
Come un fiore ha bisogno del suo tempo per crescere, anche e soprattutto a scuola occorre non avere fretta nell’ottenere veloci risultati. Il tempo e i momenti di dialogo in classe sono tutti elementi a cui dare la giusta importanza. E come un fiore, con i tuoi tempi, crescerai e sboccerai nella bellezza di tutti i tuoi colori.
Un abbraccio grande e tanti affettuosi auguri di vivere questo nuovo e importante cammino con passione, curiosità e preziosa lentezza.
Buona scuola!”