Svaligiano un bar e scappano: lancio di bottiglie contro i Carabinieri

Se la sarebbero svignata con un gruzzolo niente male se non fossero stati subito bloccati dai Carabinieri. Un registratore di cassa, delle bottiglie e alcune stecche di sigarette: questo il bottino di due malviventi dopo il furto in un bar tabacchi del centro di Lissone. A finire nei guai un 37enne di origini russe, senza fissa dimora, e un 23enne di origini magrebine ma residente in Brianza, che dovranno rispondere dell’accusa di rapina impropria, resistenza con violenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.

Questa notte, una segnalazione al 112, ha fatto scattare l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Desio per un furto in atto all’interno dell’attività commerciale. I ladri erano riusciti a entrare dalla porta d’ingresso, utilizzando una grossa pietra per frantumare il vetro. Giunti sul posto i militari hanno notato i due uomini, di cui uno aveva tra le mani il registratore di cassa e delle bottiglie, mentre l’altro alcuni oggetti tra i quali alcune stecche di sigarette. Alla vista della pattuglia dell’Arma, i due sono fuggiti cercando di far per perdere le proprie tracce nell’area boschiva presente.

Attimi concitati: nel tentativo di dileguarsi, uno ha scagliato verso i militari le bottiglie di vetro che aveva in mano. Colpito al braccio un sottufficiale trentenne che, nonostante la ferita, è riuscito insieme al collega a raggiungere e bloccare i due malviventi.

Portati nel comando di Desio per le formalità di rito, i due presunti ladri sono stati poi condotti nel carcere di Monza su disposizione della Procura.

Il Carabiniere raggiunto dalla bottiglia è stato prontamente soccorso e dimesso questa stessa mattina dall’ospedale con qualche contusione al braccio, giudicate guaribili con alcuni giorni di prognosi.

La refurtiva, totalmente recuperata, è stata consegnata al titolare del bar.