Monza. Nella settimana del Gran Premio d’Italia a Monza no ai gazebo politici nel centro storico. Questa la decisione che non va giù a Giuliano Ghezzi, coordinatore cittadino di Forza Italia che a MBNews dichiara: “la trovo una cosa inaccettabile. Usando parole forti dico che per me questa è emergenza democratica. Si vota tra meno di 20 giorni, e per 7 (dal 5 all’11, ndr) i partiti non possono montare né un banchetto, né un gazebo, né uno stand per le vie del centro. Assurdo”.
“Queste alle porte sono elezioni importanti ed essere presenti sul territorio è fondamentale – prosegue Ghezzi. – Perchè è importante stare tra le persone, intercettarle, parlare con loro. Visti anche i numeri così bassi delle persone che scelgono di andare a votare penso sia una scelta sbagliata precludere a tutti i partiti politici di montare gazebo e stand, che occuperebbero, tra l’altro pochissimo spazio. Capisco che gli eventi del Monza Fuori GP siano una cosa bella per la città, penso però che potevano essere un’occasione per avvicinare tante persone alla politica”.
Elezioni politiche, si vota (per la prima volta) a settembre
Queste alle porte sono elezioni inedite per due ragioni: la prima, la data. Si vota infatti a settembre – domenica 25 – ed è la prima volta nella storia dell’Italia Repubblicana. E poi a cambiare è l’elettorato: cade infatti la regola dei 25 anni anni per votare al Senato; si voterà per le due Camere a 18 anni compiuti. Dati ISTAT alla mano, la classe politica potrà contare su circa 570 mila diciottenni in più. Andremo alle urne con le legge elettorale Rosatellum e i parlamentari diminuiranno, di oltre 300 unità. In questo articolo tutte le novità sul voto e i candidati a Monza e Brianza.
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