Concorso Rina Sala Gallo al via: giovani pianisti da tutto il mondo si sfidano a Monza

In Villa Reale si è tenuta la conferenza di presentazione. Aperti al pubblico il concerto inaugurale, le prove e la finale con l’Orchestra Sinfonica di Milano.
Dopo due anni di stop, la città di Monza ospiterà brillanti musicisti che si esibiranno davanti al pubblico e a una giuria. La 26esima edizione del concorso internazionale Rina Sala Gallo è infatti alle porte, e da domenica 2 a sabato 8 ottobre giovani pianisti provenienti da tutto il mondo si confronteranno in una sfida all’ultima nota. Oggi, mercoledì 21 settembre, si è tenuta la conferenza di presentazione dell’evento nella Villa Reale di Monza, alla quale hanno partecipato accanto agli organizzatori, anche il sindaco Paolo Pilotto e l’assessore alla Cultura Arianna Bettin.
LE DICHIARAZIONI
“Con l’associazione Rina Sala Gallo c’è da sempre un rapporto di collaborazione e amicizia. Monza non ha dimenticato la cultura anche in questo periodo difficile, e puntiamo ad ampliare l’offerta della nostra città” – ha dichiarato il primo cittadino. L’assessore Bettin, invece, ha posto invece l’accento sulle nuove generazioni: “Rina Sala Gallo dà spazio ai giovani coraggiosi che vogliono intraprendere una carriera nell’ambito artistico. Di cultura si può e si deve mangiare, per questo una passione può diventare una professione“.
Soddisfatta della ripartenza dopo le difficoltà legate alla pandemia la presidente dell’associazione Alessandra Garbagnati: “I concorrenti hanno massimo 30 anni, il nostro scopo è quello di sostenere i giovani. Nel 2021 non siamo mai rimasti fermi, creando altre possibilità. Ringrazio le famiglie che arrivano da tutto il mondo e sono nostri ospiti, ma anche l’orchestra che avrà pochissimo tempo per preparare le esibizioni di sabato”.
Al tavolo dei relatori anche Giuseppe Distefano, direttore generale della Reggia di Monza che ha fatto gli onori di casa e il direttore artistico e generale dell’orchestra sinfonica di Milano Ruben Jais, Vovka Ashkenazy: “La giuria sarà presentata durante la serata di apertura di sabato 1 ottobre. E’ ricca di nomi molto conosciuti nel panorama artistico mondiale – e poi aggiunge-, quest’anno abbiamo avuto 93 iscrizioni, ne sono stati scelti 35 e confermati 32. Quest’anno il livello è altissimo“.
IL CONCORSO
L’inaugurazione si svolgerà al teatro Manzoni di Monza, nella serata di sabato 1 ottobre, e il vincitore dell’edizione precedente Igor Andreev, che ha trionfato nel 2018, si esibirà in concerto. Nella stessa serata, poi, prenderà la parola anche il direttore artistico Vovka Ashkenazy, che presenterà la giuria del concorso e sorteggerà l’ordine di esecuzione dei candidati per la prima prova. Dal 2 al 6 ottobre, i candidati affronteranno in Villa Reale 3 prove, per giungere poi alla fine delle quali la giuria decreterà i tre concorrenti che si sfideranno nella finalissima di sabato 8 ottobre al Teatro Manzoni. Aperti al pubblico il concerto inaugurale, le prove e la finale con l’Orchestra Sinfonica di Milano. L’intero evento, inoltre, potrà essere seguito in diretta streaming sul canale YouTube ufficiale del concorso.
Tre premi e 5 riconoscimenti speciali costituiscono la posta in palio di quest’anno, per un ammontare pari a 34.500 euro: 15.000 euro al primo classificato, 8.000 euro per il secondo e 5.000 euro al terzo. I 5 riconoscimenti prevedono invece una borsa di studio del valore di 2.000 euro; il premio “Omaggio a Bach” per la migliore esecuzione di una composizione dell’artista tedesco (2.000 euro); il premio Chopin (1.000 euro); i premi della critica e della giuria di studenti per un valore complessivo di 1.500 euro.