Torna il Festival delle Geografie: a Villa Camperio la 4^ edizione ricca di iniziative

8 settembre 2022 | 14:37
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Torna il Festival delle Geografie: a Villa Camperio la 4^ edizione ricca di iniziative

Dal 15 al 18 settembre, cinque giornate per affrontare il futuro e comprendere il presente tra incontri, teatro, cibo, mostre fotografiche e tanto altro.

“In un contesto dove il futuro più che una promessa sembra una minaccia, dobbiamo provare a capire, attraverso l’ascolto degli esperti, se ci attendono solo geografie del collasso o possiamo immaginare delle vie d’uscita. Come cambieranno le nostre abitudini e qual è il ruolo di noi cittadini?” nelle parole degli organizzatori. E proprio il futuro è il tema cardine de Il Libro del Mondo, Festival delle Geografie, di Villasanta ma rivolto a tutta la Brianza e oltre, giunto quest’anno alla sua 4^ edizione. Organizzato dall’associazione La Casa dei Popoli e promosso dal Comune, si terrà in Villa Camperio dal 15 al 18 settembre.

“E se domani – Geografie per abitare il futuro”, questo il titolo dell’edizione di quest’anno che vanta una ricca scaletta composta da 25 eventi durante i quali scienziati, letterati, artisti e tanti altri indagheranno i cambiamenti e le sfide della società odierna. Dal tema dell’abitare, del lavoro, della mobilità, a temi come cibo, vacanza, ambiente. L’obbiettivo è informare, non tanto dando risposte ma soprattutto fornendo strumenti per leggere una realtà complessa, in rapida evoluzione.

“Il nostro intento è quello di alzare lo sguardo, di non farci schiacciare da un presente che ci angoscia – spiega Lorena Daniela Ferrari, presidente dell’associazione La Casa dei Popoli. “Dobbiamo capire che le mappe del mondo stanno cambiando e come andranno a ricomporsi. Di fronte al baccano comunicativo di fondo al quale siamo sottoposti, noi abbiamo scelto la strada dell’ascolto, dell’approfondimento, grazie alla voce degli esperti. Quest’anno tra le grandi novità vi è la presenza dei giovani, nella forma fortunata del debate, grazie all’ampia collaborazione da parte di quattro scuole brianzole”.

Villasanta Festival delle Geografie

A contribuire alla realizzazione del Festival delle Geografie 11 sponsor tra cui BrianzAcque, Fondazione della comunità di Monza e Brianza e Coop Lombardia. Oltre alla collaborazione di numerose associazioni del territorio come Auser Monza e Brianza, Amici della Speranza, Il Cerchio Tondo e Villasanta Attiva, insieme alle scuole coinvolte nel debate di sabato 17 settembre “E. Vanoni” di Vimercate”, “M. K. Gandhi” di Besana Brianza, “C. Porta” e “P. Frisi” di Monza.

Gli eventi in programma

Le danze si apriranno il 15 settembre sera, dopo l’inaugurazione di alcune mostre fotografiche, con l’incontro “Spazi, ambienti e territori nell’era dell’antropocene e del capitalocene”, lectio magistralis del professor Dino Gavinelli, ordinario di Geografia presso l’Università di Milano. E a seguire, sempre rimanendo sul tema futuro ma adottando un linguaggio diverso, torna l’atteso trio Sormani Tamburrini Biella con lo spettacolo (s) Cartoline: saluti dal futuro, tra musica e poesia.

Venerdì 16 settembre, alle ore 21, spazio alla letteratura con la presentazione, tenuta dall’autore, l’antropologo Andrea Staid, del libro “La casa vivente”, edito da Feltrinelli. Un’occasione per affrontare un viaggio tra le molte declinazioni umane del verbo abitare, che nei vari angoli del Pianeta assume significati diversi a seconda del modo di rapportarsi con l’ambiente. Ma ampio spazio sarà dato durante il Festival anche al dibattito sull’attualità: sabato 17, alle ore 15.30, si terrà nel cortile di Villa Borromeo un torneo di debate che vedrà affrontarsi gli studenti degli istituti “E. Vanoni” di Vimercate, “M. K. Gandhi” di Besana Brianza, “C. Porta” e “P. Frisi” di Monza, sulle priorità che la politica dovrebbe darsi per il futuro.

Futuro quindi, presente, ma anche uno sguardo sempre rivolto al passato, e in particolare al passato della famiglia Camperio di Villasanta, grazie all’incontro “L’idea di futuro nei viaggi della famiglia Camperio”, condotto da Valentina Bassani. Un viaggio, domenica 18, attraverso i documenti e le foto storiche del Fondo Camperio per tracciare il profilo dell’idea del mondo e dell’ansia di futuro che spinse la storica famiglia nei suoi viaggi. A chiudere il Festival il concerto “L’Orchestra Felice”, tenuto da giovanissimi musicisti da un’idea, nata tra i banchi delle scuole di Villasanta, del Maestro Felice Clemente.

Per consultare il programma con gli orari e la scaletta completa degli eventi e per maggiori info www.festivalgeografie.it. Chi volesse sostenere il Festival con una donazione, può farlo qui.