Tre nuove denunce per la “Mantide della Brianza”: ulteriori dettagli su come agiva

Prima il contatto, poi il massaggio o la bevanda per stordire le sue vittime e derubarle. Secondo l’accusa è stato questo il modus operandi di Tiziana Morandi, 47 anni, soprannominata la Mantide della Brianza, perchè drogava e derubava gli uomini che frequentava.

Sono tre le persone che si sono unite a quelli che l’hanno già denunciata, che sono almeno sei e per lo più anziani. Si tratta di un milanese di 51 anni, di un uomo di Trezzo di 28 anni e di un brianzolo di Lentate sul Seveso di 55 anni.
La 47enne anche in questi casi li avrebbe sedati con alcuni tranquillanti (probabilmente benzodiazepine) e li avrebbe derubati dei soldi e di quanto riusciva ad appropriarsi indebitamente. L’accusa è di rapina e lesioni. 

TRE NUOVI CASI: ECCO COME AGIVA LA MANTIDE

In particolare il primo uomo la Mantide lo conosce su FB. Si danno appuntamento e lei gli fa massaggio (lei è massaggiatrice). L’uomo si sente male va via e si accorge che gli manca un braccialetto e dei soldi. A quel punto lui la contatta e lei gli dice che il braccialetto si è sfilato durante il massaggio, glielo ridà ma dei sodi dice che lei non ne sa nulla.

Stando alla testimonianze il secondo uomo lo conosce tramite un’amica. In sua compagnia beve una coca cola e si sente male. Lui si risveglia il giorno dopo in ospedale e gli dicono che era uscito fuori strada con la macchina. Sta di fatto che si ritrova alleggerito di 120 euro.

Il terzo lo conosce sempre tramite il social FB e non gli ruba nulla, ma gli fa credere che servono dei soldi per un’operazione ad un bimbo e lui intenerito le dà 50 euro.
Poi si rivedono per una pizza, lui beve la coca cola che racconta aveva un sapore strano. Sta di fatto che da quel momento non si ricorda più nulla e anche lui è uscito fuori strada con la macchina. In quella circostanza pare che non gli abbia sottratto altro denaro.