
Un via vai continuo dai padiglioni dimessi aveva insospettito alcuni cittadini che hanno così pensato di allertare gli uomini dell’Arma.
Operazione anti droga da parte dei Carabinieri di Desio alla ex Snia di Varedo. All’interno dell’area dismessa i militari hanno arrestato due spacciatori. Un via vai continuo dai padiglioni dimessi aveva insospettito alcuni cittadini che hanno così pensato di allertare gli uomini dell’Arma.
Sono così scattate le manette per due uomini che dovranno rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Denunciati poi altri due soggetti in stato di libertà per simili reati e violazioni inerenti alla legge sull’immigrazione, e quattro persone segnalate all’autorità competente per l’emissione del foglio di via obbligatorio, con varie dosi di droga (cocaina e hashish), soldi e materiale per il confezionamento.
L’ATTENZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI RESTA ALTA: NUOVI CONTROLLI NELLE PROSSIME SETTIMANE
L’area, un tempo divenuta tra le più importanti piazze di spaccio della Brianza, la cui fruizione è stata indubbiamente favorita dalla vicinanza della Stazione Ferroviaria, che ha garantito nel tempo un più facile afflusso di tossicodipendenti in cerca della loro dose, all’esito del risultato raggiunto dai militari dell’Arma teso a individuare abusivi, pusher e situazioni degeneranti, testimonia il fatto che gli stessi stabili sono comunque utilizzati saltuariamente, attesa la presenza di giacigli di fortuna.
L’area di oltre 400mila metri quadrati, infatti, comprende una distesa di capannoni dove un tempo si svolgeva la produzione tessile della ditta. Lo stato di abbandono ha fatto sì che diventasse “terra di nessuno“, tra spaccio, degrado e bivacchi.
“L’azione preventiva dispiegata, finalizzata a eradicare la presenza di spacciatori e forme di bivacco di extracomunitari irregolari, agevolata dallo stato di abbandono dei capannoni inghiottiti dalla vegetazione spontanea, sta effettivamente fungendo da valido deterrente.I servizi verranno sicuramente reiterati nelle prossime settimane, anche a seguito delle richieste che sono state recapitate al Comando della locale Arma” fanno sapere dal Comando.