Amministrative 2023 a Brugherio: il regionale di FdI Romani ai banchetti di una civica

Il consigliere lombardo ha partecipato a un’iniziativa pre-elettorale di Brugherio Popolare Europea. Per la seconda volta.
Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Federico Romani sempre più vicino a Brugherio Popolare Europea. Nei giorni scorsi il politico lombardo ha postato sui social una fotografia che lo ritrae durante un banchetto della civica di centrodestra di Brugherio in via Dante, insieme a uno dei sui storici volti: Roberto Assi. Lo scatto è accompagnato dalla frase: “Con gli amici di Brugherio per ascoltare le proposte del territorio. Pronti a risollevare l’Italia”. Per la verità nel centrodestra di Brugherio si vivono ambizioni più contenute: vincere le elezioni cittadine, insomma, più che salvare la Patria. E le comunali dell’anno prossimo in città sono proprio la ragione degli incontri con la cittadinanza che Bpe organizza da mesi (oggi, sabato 29, davanti al centro sportivo di San Damiano, in viale Sant’Anna, dalle 16.30). In vista di quell’appuntamento che arriva dopo 10 anni di governo Troiano, la presenza di Romani alle iniziative della civica è un dato da sottolineare. Anche perché c’è da credere che, nell’ipotesi di un centrodestra compatto, sarà la lista di Fratelli d’Italia Brugherio ad aspettarsi l’endorsement del regionale Romani.
IL COMMENTO DI ROBERTO ASSI
“Da sempre abbiamo tra i nostri militanti dei tesserati di Fratelli d’Italia (e di altri partiti) – ribatte Roberto Assi – ma restiamo fermi sulla nostra identità civica. Romani è passato di lì solo a salutarci”. Per la seconda volta, a dire il vero, nel giro di qualche mese. La chiarezza sulla faccenda arriverà quando il partito di Giorgia Meloni presenterà la sua lista a Brugherio, dove oggi è rappresentato da Enzo Imperato (ex assessore) ma negli ultimi anni senza seggi in consiglio comunale.
Rispetto alle amministrative del prossimo anno Assi non lascia trapelare indiscrezioni e, anzi, si dice “contento che non ci sia la solita girandola di rumors, segno che nel centrodestra c’è la consapevolezza di poter vincere” e non si vuole mandare tutto in malora. Inoltre, spiega il consigliere di Bpe, “sono tempi difficili, si sa che chi verrà avrà un compito impegnativo, il bilancio di Brugherio io ritengo sia a rischio. Rispetto al 2009, non si sgomita troppo, diciamo”.
Se davvero non ci sono i coltelli tra i denti, per aggiudicarsi il ruolo del candidato sindaco del centrodestra (sempre che vada unito) in uno dei momenti più di grazia dello schieramento, è tutto da dimostrare. Ma un fatto è certo: con le amministrative alle porte, il periodo post-elezioni politiche a Brugherio ce lo si immaginava decisamente più frizzante.