Arcore. Quei lavori a contatto con il pubblico, quelli in cui le persone non solo le si serve ma le si conosce anche, sono davvero oramai sempre più una rarità. E lo conferma il grande sentimento di cordoglio che in queste ore sta accumunando molti arcoresi dopo la notizia della morte di “nonna Irma”, ovvero Irma Gridel che si è spenta all’età di 84 anni dopo una vita passata nell’edicola di via Parini.
“Resterà sempre nei nostri ricordi dei momenti più belli”; “L’abbiamo vissuta come una di famiglia per anni ed anni”; “Quanti ricordi di quando mi fermavo alla sua edicola era molto disponibile e sempre sorridente”. Questi sono solo alcuni delle centinai di messaggi di condoglianze che in queste ore stanno riempiendo il gruppo facebook “Sei di Arcore se…”
Domani mattina, martedì 11 ottobre, alle 10, si terranno i funerali di Irma Gridel nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
L’EDICOLA, TUTTA LA SUA VITA
Per ben 42 anni, Irma si è dedicata alla sua edicola dove iniziava a lavorare alle 6 del mattino e staccava solo a sera inoltrata. Sabati e domeniche comprese. Un lavoro duro, che lei però adorava e tutti se ne accorgevano perché il ricordo che di Irma rimane in coloro che l’hanno conosciuta è proprio il suo sorriso e la sua gentilezza.
“Era una persona buona, adorava stare a contatto con le persone ma soprattutto le piace creare con loro dei rapporti di amicizia – racconta con malinconia la figlia Marinella ad MBNews – solo all’età di 80 anni, nel dicembre 2017 mia mamma ha deciso di cedere l’attività. Grazie al suo lavoro ha conosciuto tantissime persone e visto passare diverse generazioni: bambini che sono diventati ragazzi e poi padri, che tornavano da lei per acquistare giornali e figurine per i propri figli”.
“Mi fermavo sempre a comprare i giornali e scambiare 4 chiacchiere ( quando avevo i figli a scuola )”, ricorda una mamma. “Ciao Irma punto di riferimento di mio nipotino e nostro”, commenta qualcun altro.
L’ULTIMO SALUTO
“Il suo lavoro la impegnava moltissimo – conclude la figlia Marinella – ma aveva sempre tempo per la sua famiglia e soprattutto per i nipoti, che adorava e con cui amava passare del tempo. Era una persona buona”.
Nata in Friuli, ad Amaro in provincia di Udine, Irma ha passato gran parte della sua vita in Brianza insieme al marito Francesco Mandelli, scomparso nel ’79 e ai figli. Il suo chiosco di via Parini era diventato una vera e propria istituzione per molti arcoresi: in tanti, infatti, raccontano di tutte quelle volte che si fermavano giusto per scambiare quattro chiacchere con la signora Irma, non solo per acquistare giornali.
Un’infarto se l’è portata via all’età di 84 anni, domenica 9 ottobre. Lascia tre figli Marinella, Nicla e Omar. L’ultimo saluto all’edicolante di Arcore è per domani mattina, ore 10, alla parrocchia di Sant’Eustorgio.
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