Monza. Il pubblico, ieri sera, all’Arena di Monza, era quello delle grandi occasioni: quelle di grande sport, che si attendono per lungo tempo, e che si segnano sul calendario, cerchiando la data in rosso, organizzandosi molto tempo prima e comprando i biglietti appena possibile per arrivare preparati mentalmente ed emotivamente. Per ogni appassionato questo è come una sorta di rituale, che si ripete e ripete volta dopo volta, match dopo match, a tal punto da farlo diventare un automatismo necessario e imprescindibile.
Ieri sera, per la Brianza intera, la sfida di pugilato tra Alessio Lorusso e Sebastian Perez, aveva questo tipo di valore: di natura unica, sia per l’evento in sé, e la sua straordinaria importanza continentale, sia perché Alessio ha un legame stretto con il territorio brianzolo, essendo di Macherio ed avendo a Seregno, nel 2017, iniziato la sua carriera professionistica, per poi proseguire fregiandosi di record e traguardi di grande rilevanza, sconfiggendo avversari di grande calibro, anche Perez tra gli altri.
Il match
L’incontro tra il pugile italiano e quello spagnolo, valevole per il titolo europeo dei pesi gallo EBU, si è tenuto immediatamente dopo quello tra Mattia De Bianchi e Mattia Occhinero, valevole per la cintura del campionato italiano pesi piuma. A spuntarla, in questo duello molto equilibrato, è stato lo sfidante De Bianchi,che ha sconfitto l’avversario ai punti, dopo 10 round dall’esito davvero incerto.
Tutt’altro che incerto, soprattutto a partire da metà match fino alla fine, è stato, invece, l’esito della sfida più attesa della serata, con Lorusso che ha sconfitto Perez per KO all’ultimo dei 12 round a disposizione. Dopo un inizio in sordina, in cui Lorusso pare studiare l’avversario e non aver fretta nell’attaccare, il pugile brianzolo, dal sesto round in poi, ha iniziato ad aumentare la qualità e l’incidenza dei suoi colpi, nonostante Perez non si dimostrasse mai arrendevole. Non fino agli ultimissimi round, quando il temperamento di Lorusso l’ha visto riuscire a colpire a più riprese lo spagnolo ormai alle corde, che già dal nono round era sembrato in difficoltà dopo aver incassato un preciso diretto sinistro.
Dopo un undicesimo round trascorso ad attaccare con colpi decisivi Perez, nell’ultimo Lorusso, con una raffica di colpi tutti a segno sul volto, è riuscito a mandare KO il rivale una prima volta. Inutile l’aiuto da parte dell’arbitro nei confronti dello spagnolo, concedendogli di rialzarsi, perché facilmente, dopo un paio di colpi, Lorusso è riuscito nuovamente a mandarlo a terra, vincendo definitivamente il match, e chiudendo la sfida a 1’20” dalla fine, facendo sua la cintura europea dei pesi gallo EBU.
Le dichiarazioni
A margine della sfida, indossando la cintura europea, Lorusso ha voluto dedicare la vittoria a sé stesso: “Nonostante tutte le difficoltà, nonostante le ingiustizie sportive, non ho mollato, sono ancora qui per lottare con tutte le mie forze. Non sono qui per fare la comparsa, voglio essere ricordato e diventare campione del mondo”.
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