Calcio Monza, in zona retrocessione…c’è la maglia!

Nella speciale classifica dedicata alle maglie dell’attuale stagione di Serie A, stilata dalla rivista di moda maschile GQ Italia, la divisa biancorossa si piazza nelle ultime posizioni.
Terz’ultimo posto in classifica, davanti a Spezia e Lecce, e subito dietro ad Empoli e Salernitana. No, per fortuna dei biancorossi non stiamo leggendo la classifica del campionato di massima serie, ma quella relativa alla “bellezza” delle maglie delle squadre attualmente impegnate in Serie A.
La rivista di moda maschile GQ ha infatti stilato – a proprio “insindacabile” giudizio – una classifica delle divise delle 20 squadre, ed il verdetto non è particolarmente lusinghiero nei confronti delle scelte stilistiche della società di Via Ragazzi del ’99: “Prima volta in Serie A, mercato scintillante, gli arrivi di Caprari, Cragno, Ranocchia, Sensi e Pessina, il ritorno dell’accoppiata Berlusconi-Galliani nel calcio che conta. Beh? Non vi aspettavate certo che sarebbe rimasto il tempo per realizzare delle belle maglie?”
Difficile discutere nel merito una simile classifica, considerando il peso degli elementi soggettivi: sempre di più le divise sportive stanno diventando capi che strizzano l’occhio alla moda, proponendo a volte trasformazioni discutibili di seconde e terze maglie di gioco.
Le divise 2022/2023 del Monza possono pertanto essere più o meno apprezzate, ma sicuramente sono uniche e iconiche agli occhi dei tifosi: la presenza della banda bianca (o rossa, nella seconda divisa) che passa sul petto, dalla parte del cuore, è il dettaglio che la rende unica e inconfondibile.
Si potrà poi discutere dell’assenza degli inserti a contrasto bianchi (o rossi), dei colori e delle dimensioni di sponsor e patch, del carattere e delle dimensioni dei numeri, ma questa prima divisa indossata per la Serie A è destinata a diventare un pezzo della centenaria storia monzese.
Non ce ne vogliano gli esperti di moda maschile, ma questa maglia è indiscutibilmente al primo posto nel cuore dei tifosi: rossa, con banda bianca, sprigiona tutto il suo fascino quando è indossata e magari anche un po’ sporca di erba e di terra…