Nella macchina, rubata, con oggetti da scasso, orologi con brillanti e argenteria. Denunciato un idraulico residente nel milanese. Nei giorni scorsi, verso le 03.30 di notte, a Carate Brianza, in via Cristoforo Colombo, i Carabinieri hanno notato un’auto di colore scuro con quattro persone sospette a bordo.
Alla vista delle divise, hanno ingranato la marcia provando a far perdere le tracce di sè. Nonostante la fuga spericolata, il tentativo di darsi alla macchia si è rivelato un buco nell’acqua: dopo alcuni chilometri, infatti, i militari sono riusciti a sbarrare la strada alla vettura arrestando la sua folle corsa. I 4 sono così scesi dal mezzo e hanno proseguito la fuga a piedi correndo in direzioni opposte. Gli uomini dell’Arma sono però riusciti a bloccare il conducente poi identificato in un 35enne albanese residente a Pioltello, coniugato, idraulico, pluripregiudicato per associazione per delinquere, ricettazione e furto in abitazione.
Ma non è la sola scoperta fatta dai Carabinieri: l’autovettura era stata rubata a Vimercate il 25 giugno scorso e che le targhe applicate erano di un’altro mezzo. A bordo del veicolo vari attrezzi da scasso, nonché otto orologi con brillanti, un ingente numero di pezzi di argenteria, ammontanti a circa 300 elementi totali, tra i quali numerosi vassoi, ciotole e set di posate.
Al termine degli accertamenti, il trentacinquenne è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Monza per resistenza, ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso.
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