Cittadini rissosi messi al bando in centro a Monza

Il questore ha disposto il Dacur nei confronti dei due uomini coinvolti in una rissa fuori da un locale di via Bergamo.
Cittadini rissosi: la Questura li ritiene socialmente pericolosi e li mette al bando in centro Monza.
Il Questore di Monza e della Brianza ha disposto il provvedimento d’urgenza del DACUR e dell’avviso orale per due cittadini di origine domenicana che nella notte del 1° ottobre si sono resi responsabili del reato di rissa e, pertanto ritenuti socialmente pericolosi.
I due giovani, uno di 33 anni e l’altro di 21, entrambi di origine domenicana regolari sul territorio nazionale, sono stati individuati dagli operatori della Polizia di Stato grazie ad una intensa attività che ha coinvolto anche la Squadra Mobile e che ha permesso di identificarli come i partecipanti della rissa.
Il provvedimento del Questore di Divieto Avvicinamento Centro Urbano (DACUR) disposto a carico dei due giovani, vieta agli stessi di stazionare nelle immediate vicinanze del locale presso il quale è scoppiata la rissa la sera del 1° ottobre, nonché nei locali pubblici e di pubblico intrattenimento della c.d. “Zona Movida” di Monza, ricompresa tra Via Bergamo e Via De Gasperi per la durata di anni uno.
I FATTI
I fatti si sono verificati nella notte del 1° ottobre quando gli agenti della Questura sono intervenuti in Via Bergamo, dove era stata segnalata una violenta rissa tra alcuni ragazzi.
Gli agenti giunti sul posto, non riscontravano nulla di pertinenza di quanto segnalato poiché i ragazzi si erano allontanati poco prima.
I destinatari dei provvedimenti emessi dal Questore sono stati identificati solo a seguito della convergente attività di controllo del territorio dal quale è stato possibile riconoscere i partecipanti della condotta violenta, attivando così gli specifici approfondimenti della Divisione Polizia Anticrimine.
Gli agenti della Questura hanno identificato anche due ragazze ventenni, una di origine tunisina e l’altra italiana residente nel monzese, già controllate nella notte del 1°ottobre e presenti al momento della rissa, ma non parti attive.
Il Questore ha altresì disposto la misura di prevenzione personale dell’avviso orale nei confronti del ventenne domenicano poiché, quest’ultimo risultava già noto agli operatori della Questura di Monza per avere numerosi precedenti che lo hanno visto coinvolto nella commissione di reati contro le persone e contro il patrimonio quando ancora minorenne.