Concorezzo, cento candeline per nonno Luigi

Concorezzo si conferma comune fertile per i centenari. Lo testimoniano le cento candeline soffiate da Luigi Tremolada lo sabato scorso, 22 ottobre. Il comune aveva festeggiato quasi due anni fa Irma Ratti, anche lei al traguardo del secolo.

Nato a Carugate in una famiglia di contadini Luigi è il quinto di sei figli. Dopo un’infanzia serena e tranquilla fatta di semplicità e genuinità, inizia a lavorare fin da giovanissimo. In seguito ad alcuni lavori di vario genere Luigi conosce il macchinario dal quale non si dividerà più: il tornio. Quando finisce la seconda guerra mondiale, per la quale Luigi ha lavorato come riparatore di aerei, si trasferisce con un fratello a Concorezzo dove aprirà la sua azienda in via Padre Brambilla, azienda che ha gestito fino a 20 anni fa. Le foto dell’Officina Meccanica Tremolada sono ancora oggi custodite nell’archivio storico del paese. Oggi, dopo la scomparsa della moglie, condivide le sue giornate con Zina la sua badante di origini ucraine diventata parte della famiglia.

Per questa sera, 28 ottobre, l’associazione culturale start up aveva organizzato una serata in memoria di tutti gli italiani che hanno permesso la ricostruzione del Belpaese dopo la guerra. Sarebbe stata l’occasione per festeggiare anche i cento anni di Luigi che però, a causa di un suo malessere, è stata  rimandata a settimana prossima.

Per questo compleanno speciale, l’amministrazione comunale di Concorezzo ha deciso di fare gli auguri al neo centenario tramite i pannelli luminosi in giro per il paese. Arrivati tramite il proprio profilo Facebook anche quelli del primo cittadino Mauro Capitanio: “Oggi è una grande giornata per Concorezzo. Luigi Tremolada festeggia i suoi 100 anni. Auguri da tutta la città di Concorezzo con una bella sorpresa in arrivo” scrive Capitanio.