Lutto

Concorezzo piange Mariapia Tremolada, la sarta che ha cucito centinaia di mascherine per il paese

La donna durante i mesi più duri della pandemia aveva cucito centinaia di mascherina da distribuire ai concorezzesi.

Mauro Capitanio con Mariapia Tremolada
Mariapia con il sindaco Capitanio nei medi più duri della pandemia.

Concorezzo. Se ne è andata facendo quello che più amava: cucire a macchina. Mariapia Tremolada, per tutti Pia, è scomparsa ieri 11 ottobre all’ora di pranzo a causa di un malore a 75 anni. La notizia, data tramite Facebook dalla figlia Debora, ha fatto subito il giro del paese lasciando sgomento e tristezza tra i concorezzesi. Per Concorezzo, dove era conosciuta e amata da tutti, rappresentava una icona storica.

Da qualche anno era la sarta ufficiale di Cuor di Pelo, associazione che si occupa del recupero di bassotti. In paese la ricordano tutti per il suo caratteristico sorriso e sempre in prima linea per aiutare gli altri. Durante i mesi più duri della pandemia infatti Pia aveva cucito e confezionato centinaia di mascherine da distribuire ai sui compaesani.

Condoglianze arrivate anche da parte del sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio, che ha voluto ricordarla proprio per questo gesto d’amore verso la comunità in un momento terribile: “Era il 13 Aprile 2020 quando insieme ai volontari degli Alpini mi sono recato in cascina ad incontrare Mariapia Tremolada. Era il periodo delle mascherine, dei guanti, delle strade deserte e dell’incertezza. Mariapia si era attaccata alla sua certezza, alla sua macchina da cucire, producendo centinaia e centinaia di mascherine da donare alla cittadinanza – si legge dalla pagina Facebook di Capitanio. – Oggi, proprio stretta a quella macchina, Mariapia ci ha lasciato prematuramente, troppo presto. Ai sui famigliari e ai suoi cari le più sincere condoglianze da parte dell’Amministrazione Comunale e ancora un enorme grazie da parte della Città di Concorezzo per quanto fatto in emergenza Covid.”

I figli hanno fatto sapere che non è prevista la cerimonia funebre.

Foto presa dalla pagina Facebook del sindaco Mauro Capitanio.

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