La Finanza in campo per tutelare i fondi del Pnnr. Firmato protocollo con la Provincia di Monza e Brianza

La collaborazione prevede che la Provincia comunichi alle fiamme gialle informazioni e notizie relative a irregolarità, frodi e abusi sull’uso di fondi pubblici.
Un Protocollo d’intesa fra la Provincia di Monza e il comando Provinciale della guardia di finanza. Giovedì mattina, nella sede della Provincia di via Grigna, i due enti hanno firmato un’accordo grazie al quale il Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza, sarà sorvegliato molto attentamente. In particolare, la collaborazione prevede che la Provincia comunichi alle fiamme gialle informazioni e notizie relative a irregolarità, frodi e abusi sull’uso di fondi pubblici.
“Ogni Comune della Brianza deve fare riferimento alla nostra Centrale unica di committenza – ha spiegato Luca Santambrogio, presidente della Provincia di Monza -. L’accordo siglato oggi va nel senso di intercettare eventuali illeciti, sempre possibili quando in gioco ci sono grosse somme”. In totale, grazie al Pnrr, sono arrivati sul territorio circa 250 milioni e, sempre in tema di numeri, sono 64 le amministrazioni che hanno aderito alla Centrale unica di committenza, otto delle quali appartengono alla Città metropolitana di Milano e una è la Multi Servizi di Senago.
La parola chiave del progetto, iniziato la scorsa primavera con i primi confronti, è legalità. “L’accordo è semplice ma concreto – ha commenta Maurizio Querqui, colonnello comandante provinciale della guardia di finanza monzese -. Assumeremo tutti i provvedimenti necessari in caso di una gara d’appalto sospetta o irregolare. Andiamo molto fieri di questa collaborazione con la Provincia”.

In sostanza l’intesa, unica nel suo genere, è rivolta alla prevenzione e al contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari pubblici. Le fiamme gialle potranno così rafforzare l’azione di ricerca e repressione degli illeciti economici che possono danneggiare il bilancio della Provincia, dello Stato e dell’Unione europea.