Lissone, flash mob culturale del collettivo CPDL per portare un messaggio di positività ai più giovani

10 ottobre 2022 | 12:15
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Lissone, flash mob culturale del collettivo CPDL per portare un messaggio di positività ai più giovani

Sortita estemporanea ai giardinetti di Lissone del collettivo giovanile CPDL per portare ai più giovani un messaggio di positività

Lissone. Dopo l’evento di lancio che l’ha visto protagonista Il collettivo giovanile CPDL, sabato 8 ottobre è tornato nei giardinetti di Lissone per incontrare le compagnie di adolescenti.

Se a settembre erano stai i ragazzi ad avere la parola e al collettivo era toccato il compito di raccogliere i loro sfoghi e le loro idee su un sentimento complesso come la rabbia, a questo giro sono stati due dei fondatori di CPDL, Mattia Gelosa e Federico Panarotto a portare, in una sorta di flash mob culturale, loro dei messaggi d’autore, tratti da film e canzoni ma anche da opere letterarie e drammaturgiche. E se l’iniziativa puntava a donare loro messaggi positivi il suo scopo non si esauriva in questo, infatti il passaggio successivo che i due attivisti hanno chiesto ai ragazzi è stato di donare la frase ad un’altra persona, dando il via ad un circolo di generosa positività.

“Abbiamo fatto pescare dei biglietti ai ragazzi – spiega Federico Panarotto – e abbiamo chiesto loro di leggere la frase che c’era scritta sopra e di custodirla, di farla propria per qualche giorno e poi di regalarla a un’altra persona. Abbiamo scelto frasi positive su temi come l’amicizia, l’amore o il futuro e abbiamo volontariamente evitato di scriverne l’autore. I ragazzi avevano così il compito di capirle e di ragionarci su con calma, ma soprattutto abbiamo chiesto loro di regalarle nei prossimi giorni a qualcun altro. A un genitore, al nonno, all’amico, alla persona amata o, se se la fossero sentita, ad uno sconosciuto.”

“In un periodo storico così complicato – continua Mattia Gelosa – dove al TG vediamo immagini di guerra, di proteste, di catastrofi naturali o di cronaca nera, ci piace immaginare di aver dato il via a una diffusione di gentilezza e di pillole di serenità. Il CPDL deve sempre essere uno stimolo, così speriamo che i ragazzi possano scoprire nuove canzoni o nuovi autori, ma anche che diventino il veicolo di questa positività. Una frase, ad esempio, era la massima di Charlie Chaplin che dice che ‘un giorno senza sorriso è un giorno perso’. Sarebbe emozionante immaginarsi un ragazzo che, per strada, vede una persona triste e gliela regala. Con questi piccoli gesti, riusciamo a risollevare la giornata a qualcuno e a creare una catena di positività.”

E dopo questa iniziativa estemporanea, che si ripeterà nelle prossime settimane, i fondatori di CPDL promettono senz’altro altre attività, alcune preannunciate e altre a sorpresa come questa, perché come da loro stessi sostenuto “entusiasmo, voglia di fare e idee non mancano.”