Monza, illuminazione pubblica, 650 nuovi pali a led: risparmio assicurato

I pali della luce al mercurio che saranno sostituiti con corpi a led sono circa 650, su di un totale di circa 11.100 corpi luminosi.
Un accordo fra l’amministrazione comunale di Monza ed Enel x per sostituire i lampioni ancora al mercurio. E’ stato presentato ieri mattina dal sindaco, Paolo Pilotto, dal vice sindaco Egidio Longoni, e dall’assessore all’Ambiente, Giada Turato. Alla conferenza, alla quale hanno partecipato i dirigenti di Enel x, è stato spiegato che la sostituzione dovrebbe assicurare risparmio di circa 300 mila kilowatt/ore, pari a 150 mila euro. I pali della luce al mercurio che saranno sostituiti con corpi a led sono circa 650, su di un totale di circa 11.100 corpi luminosi.

“Sono 2.700 i pali della luce ancora al mercurio – ha spiegato il primo cittadino, Pilotto -. I lavori, che dureranno fino alla fine di novembre, inizieranno dai corpi in relazione ai quali abbiamo ricevuto segnalazioni”. In particolare l’intesa fra il Comune di Monza e Enel x prenderà in considerazione il quartiere Sant’Albino e via Buonarroti.Poi a seguire saranno valutate altre zone in base alla esigenze dell’amministrazione che sta valutando diverse opportunità in base alle segnalazioni che ha ricevuto.
“L’illuminazione pubblica per questa giunta ha un valore strategico – spiegato Giada Turato, assessore all’Ambiente -. Miglioreremo il decoro delle strade e forniremo un contributo indispensabile alla sicurezza urbana. Ringrazio i cittadini e il gruppo Monza al Buio per la collaborazione importante che hanno fornito per consentirci di cambiare passo sulla gestione dell’illuminazione pubblica”.
In Comune sono piovute le segnalazioni relative a zone completamente buie. Via Paganini al civico 34 era queste e non a caso sono è stato registrato un aumento sensibile di furti. “Questo accordo darà i sui frutti sul medio periodo – ha concluso il vice sindaco, Egidio Longoni -. L’efficientamento energetico non poteva più essere rimandato. Solo per l’illuminazione pubblica, fra luglio e agosto, sono stati spesi 80 mila euro in più”.