Pablo Marì è fuori pericolo. Il suo pensiero va alla vittima deceduta

Dal letto d’ospedale il calciatore del Monza si rivolge alla famiglia di Luis Fernando Ruggieri, il 30enne ucciso, e agli altri 4 feriti.
Pablo Marì è fuori pericolo.Il suo pensiero va alla vittima della folle aggressione avvenuta al centro commerciale Milanofiori di Assago giovedì pomeriggio.
“Dopo il brutto periodo che abbiamo vissuto ieri, sia io che la mia famiglia vogliamo comunicare che per fortuna stiamo tutti bene nonostante le circostanze, e ringraziare tutti i messaggi di sostegno e affetto che stiamo ricevendo – scrive attraverso i sui canali social – Inoltre, vogliamo porgere le condoglianze e tutta la nostra forza ai familiari e agli amici della persona defunta, e auguriamo di cuore che tutte le persone ferite si riprendano al più presto”. Nello scatto che accompagna il breve comunicato, il giovane è in un letto d’ospedale ma sorride, per rassicurare amici e tifosi.
Nelle sue parole, la consapevolezza che purtroppo c’è chi non ce l’ha fatta. Si tratta di Luis Fernando Ruggieri, cassiere boliviano di soli 30 anni, deceduto durante il trasporto in ospedale per le ferite da taglio inferte dall’aggressore con un coltello. Quest’ultimo è un italiano 46enne, dalle prime ricostruzioni avrebbe problemi psichici. È piantonato nel reparto di neuropsichiatria.