Dal piccolo laboratorio alla Falegnameria 4.0: FP. Proserpio, una storia di “Impresa e lavoro” artigiana

C’è anche l’azienda di Lentate sul Seveso tra i vincitori del premio camerale Impresa e Lavoro 2022. Abbiamo voluto raccontare la loro storia.
Nella cornice del Teatro alla Scala di Milano sono stati consegnati lo scorso 2 ottobre i premi “Impresa e Lavoro” istituiti dalla Camera di Commercio Milano Monza e Brianza Lodi. Come spiega la Camera stessa, tra i suoi compiti istituzionali, vi è quello di sostenere e di valorizzare la cultura di impresa e i valori di cui è portatrice, come l’entusiasmo, lo spirito d’iniziativa e la determinazione. Per questo, l’allora Consiglio provinciale dell’Economia di Milano (di cui la Camera di commercio è erede) fu il primo nel 1929 ad istituire il Premio Fedeltà al Lavoro e al Progresso Economico, pubblico riconoscimento alla fedeltà e correttezza professionale di lavoratori che, esteso nel dopoguerra alle imprese, nel 1989 assunse la denominazione di Premio Milano Produttiva. A partire dal 2018 sarebbe divenuto l’attuale Premio Impresa e Lavoro, abbracciando i tre territori rappresentati dalla Camera.
Quest’anno tantissime sono le imprese e i lavoratori brianzoli premiati. E ogni Premio ha una storia. Qui raccontiamo quella di FP. Proserpio che ha ricevuto il riconoscimento 2022 e vanta quasi 70 anni di storia a Lentate sul Seveso.
“La nostra azienda ha una lunga tradizione nel settore dell’arredamento che trae le proprie origini da un piccolo laboratorio di paese di Achille Proserpio, rispettivamente nonno e bis-nonno degli attuali proprietari – ci spiega la famiglia Proserpio. – Con l’entrata in azienda della seconda e della terza generazione l’offerta dell’azienda si indirizza sempre di più verso la progettazione e realizzazione di arredamenti su misura di alta qualità. Nel 1985 che la FP si trasferisce nell’attuale sede a Camnago, dopo l’acquisto di un terreno su cui viene edificato un capannone di 2.000 mq”.
La storia va avanti nel 2012 quando Luca, ultima generazione di Proserpio, dopo aver conseguito la laurea in Architettura a pieni voti, entra in azienda diventandone socio titolare. Viene così a costruirsi l’attuale assetto societario, la FP.Proserpio snc con titolari Dario e Luca, padre e figlio. “Oggi siamo un’azienda artigiana moderna – proseguono. – La nostra attività si indirizza alla progettazione e alla produzione di arredamenti su misura di alta qualità studiati in stretto contatto con il cliente grazie all’esperienza di professionisti in grado di soddisfare qualsiasi richiesta ed esigenza. All’interno dell’azienda avviene tutto il ciclo produttivo di un arredamento, dal rilievo misure in loco, alla progettazione, alla produzione, alla laccatura o lucidatura, al montaggio fino all’assistenza post vendita”.
Qual è stato il momento “chiave” nella storia della vostra impresa?
“Il momento di svolta c’è stato con l’entrata in azienda di Luca, classe 1986, che, grazie agli investimenti fatti negli i ultimi 10 anni con l’acquisto di 4 nuovi macchinari, ha portato l’azienda nel mondo della Falegnameria 4.0. L’azienda è quindi riuscita ad evolversi per rispondere alle esigenze del mercato attuale senza rinunciare alla qualità degli arredamenti, punto di forza e di distinzione rispetto ai nostri competitor. Dario, papà di Luca, classe 1954, è stato molto bravo nel trasmettere i valori artigiani e tutta la sua esperienza al figlio Luca, riuscendo al tempo stesso ad adattarsi alle nuove richieste del mercato e ad un metodo di lavoro completamente nuovo”.
“Da noi la fase di progettazione ha un ruolo fondamentale e mira a cercare di rispondere alle esigenze e ad interpretare le richieste dei propri clienti, un continuo rapporto di fiducia con la committenza permetterà di raggiungere l’obbiettivo di creare arredi che siano l’espressione estetica e funzionale della personalità del cliente. Miriamo a creare spazi caratterizzati da una forte identità e bellezza, supportiamo nella scelta dei materiali, delle essenze, dei colori, ascoltiamo le richieste, e affidiamo particolare importanza ai dettagli. Amiamo la cura del dettaglio, che diventa parte integrante del nostro lavoro, in quanto, ne siamo convinti, che sono proprio questi ultimi a fare la differenza tra un buon lavoro ed un lavoro eccellente. Siamo alla costante ricerca di nuove soluzioni, nuovi materiali e nuove forme per mantenere sempre alto il nostro marchio ed eccellente il livello degli arredi da noi prodotti”.
Quali le vostre prospettive adesso, a breve e lungo termine?
“Nel breve periodo vorremmo e dovremmo ampliare il nostro personale con l’assunzione di operai specializzati così da poter dedicare più tempo alla ricerca di nuovi mercati e nuovi clienti. Nonostante gli aumenti dei costi sia delle materie prime che dei materiali guardiamo al futuro con fiducia perché siamo certi di poter continuare con la nostra attività, farla crescere e riuscire ad avere ancora grandi soddisfazioni grazie al lavoro e ai sacrifici che ogni giorno noi e i nostri collaboratori facciamo”.