Protezione civile Anc di Brugherio: i supereroi del quadro d’autore

I volontari del gruppo sono entrati nella prima aliquota specializzata della Protezione Civile di Regione Lombardia.
La Protezione civile di Brugherio è diventata punto di riferimento a livello regionale nella tutela dei beni culturali in situazioni di emergenza. Il Nucleo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, già distintosi per iniziative di formazione in questo settore, ha partecipato di recente a un’esercitazione specifica proposta a Brescia dal Dipartimento di Protezione Civile con il Ministero della Cultura e Regione Lombardia. Un ‘esperienza formativa che ha proiettato i volontari di Brugherio nella prima aliquota di volontari specializzati in salvaguardia dei beni culturali della Protezione Civile di Regione Lombardia.

I quattro membri dell’Anc hanno perfezionato così le competenze già acquisite e già messe in pratica nel trasporto di opere d’arte di rilievo, negli scorsi anni. L’ addestramento di Brescia ha visto coinvolte circa 80 persone che rappresentavano tutte le componenti (istituzionali e del terzo settore) e che sarebbero realmente intervenute in una situazione di pericolo per le opere d’arte: il Dipartimento di Protezione civile, la Prefettura, i funzionari delle Soprintendenze del Ministero della Cultura, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri del Nucleo TPC, gli enti locali e il volontariato specializzato.
“I Volontari ANC – ha spiegato il fondatore del gruppo, Maurizio Issioni – anche con le proprie attrezzature, hanno svolto con diligenza i compiti affidati completando il lavoro nei tempi previsti. Alla fine delle attività è stato possibile ammirare la Vittoria Alata, splendida statua in bronzo (recentemente restaurata) esposta in uno dei tempi presenti nel Capitolium”.
L’APPUNTAMENTO IN PIAZZA
Il team coglie l’occasione per dare appuntamento al 16 ottobre in Piazza Roma a Brugherio per l’annuale giornata della Campagna nazionale“Io Non Rischio”: “quest’anno ci sarà anche un grosso monitor interattivo e dei giochi didattici per i bambini/ragazzi”, ha detto Issioni. Il gruppo è molto attivo anche nell’ambito della sensibilizzazione e divulgazione rispetto alla sicurezza del territorio. Da anni entra nelle scuole cittadine per lezioni, giochi ed esercitazioni in chiave action, per esempio con piccoli fuochi a simulare gli incendi, spenti con il coinvolgimento degli studenti.