Bellusco, doppio anniversario per Aido e Avis: sabato si festeggiano “90 anni” in due

Quest’anno si celebrano i 40 anni dell’associazione di Bellusco dei donatori d’organi e 50 anni di quella dei donatori di sangue
Doppio anniversario a Bellusco per Aido e Avis, novant’anni in due per le associazioni che hanno fatto la storia della donazione di organi e sangue sul territorio. Per entrambe il 2022 porta a festeggiare un traguardo significativo con i 40 anni dalla fondazione del gruppo di Bellusco di Aido, Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule, e i 50 anni di quello di Avis, Associazione volontari italiani del sangue.
Già a fine ottobre c’è stata una prima occasione per celebrare il doppio anniversario con un evento ospitato a Concorezzo, mentre per il prossimo fine settimana il gruppo intercomunale di Vimercate di Aido “Tarcisio Ronchi” che riunisce le sezioni di 8 comuni del territorio (oltre a Vimercate, Bellusco, Aicurzio, Burago, Concorezzo, Mezzago, Sulbiate e Usmate Velate) ha preparato un nuovo appuntamento specifico a Bellusco. Sabato 19 novembre, dopo la “Messa del donatore” celebrata alle 18 nelle chiesa parrocchiale, c’è la serata organizzata a partire dalle 20.30 al teatro San Luigi dove verranno premiati i “donatori benemeriti” e ci sarà lo spettacolo musicale proposto dalla compagnia filodrammatica don Giorgio Colombo e della corale parrocchiale Santa Giustina.

Sarà una nuova occasione per avvicinarsi a due realtà attive nel vimercatese “che fin dalla loro fondazione hanno fatto della cultura della donazione la propria missione – racconta Carlo Confalonieri, portavoce del gruppo intercomunale di Aido Vimercate – In questa occasione festeggiamo i 40 anni del gruppo Aido di Bellusco che conta più di 450 iscritti”. Nel territorio vimercatese sono oltre 3.500 coloro che hanno dato la propria adesione alla donazione “post mortem”, una scelta che può aiutare a salvare vite grazie alle tecniche mediche dei trapianti.
Ed è una scelta che può essere fatta da chiunque iscrivendosi all’Aido del proprio territorio, o esprimendo una dichiarazione all’anagrafe del proprio Comune in occasione del rilascio della carta d’identità o sui siti internet del Centro nazionale trapianti del ministero della Salute o compilando il modulo apposito presso le strutture sanitarie locali, oppure anche scrivendo una propria dichiarazione libera a favore della donazione “post mortem” con data e firma.