Il campionato di Serie A è all’ultimo sussulto del 2022: per far “posto” alla Coppa del Mondo in Quatar, i ritmi di questi mesi di partite sono stati vertiginosi. Nei tre mesi intercorsi da metà agosto a metà novembre si sono disputati ben 15 giornate, alle quali vanno aggiunte le partite di Coppa Italia e le fasi a gironi delle Coppe Europee.
Mister Palladino dovrà ricaricare al massimo le energie fisiche e mentali dei suoi ragazzi, reduci dalla sconfitta di misura contro la Lazio all’Olimpico: “C’è grande rammarico, abbiamo messo in difficoltà una squadra molto forte” aveva commentato il tecnico biancorosso, comunque molto soddisfatto per una prestazione in cui non sono mancati né personalità né coraggio.
Poter tornare subito in campo dopo una sconfitta potrebbe facilitare quel meccanismo di “reset” tanto caro all’allenatore monzese: è un bene avere l’opportunità di ripartire subito sul campo.
L’ultima fatica biancorossa è prevista per domenica, quando all’U-Power Stadium arriverà la Salernitana di mister Davide Nicola, attualmente all’undicesimo posto in classifica con 4 punti di margine su Pessina e compagni.
Il match – fischio d’inizio alle ore 15 – è fondamentale in ottica salvezza quasi quanto quello disputato contro l’Hellas Verona: la conquista dei 3 punti permetterebbe di conservare un rassicurante margine sulla zona calda del torneo, in una giornata in cui si giocheranno ben tre scontri diretti (Empoli – Cremonese, Sampdoria – Lecce, Verona – Spezia) che potrebbero ridisegnare gli equilibri della zona salvezza.
Considerando i tanti impegni ravvicinati, Raffaele Palladino dovrebbe proporre numerose novità rispetto allo schieramento dell’Olimpico: davanti a Di Gregorio, Marlon dovrebbe rilevare Donati in una linea difensiva con Caldirola e Izzo, mentre in mediana Rovella si riprenderà una maglia da titolare. Accanto al giovane ex Juventus possibile la conferma di Pessina, con Carlos Augusto sulla sinistra e Ciurria a destra: per gli esterni pomeriggio di grande impegno considerando come il gioco dei pari ruolo campani (dovrebbero giocare Mazzocchi e Candreva, entrambi cercati dall’a.d. Adriano Galliani nell’ultima finestra di mercato) sia fondamentale per l’equilibrio tattico della squadra allenata da Nicola. In avanti Caprari sicuro del posto, con Colpani che dovrebbe vincere il ballottaggio per la seconda maglia da trequartista. Come riferimento offensivo, Petagna precede Gytkjaer e Dany Mota, in recupero da un problema fisico.
BIANCOROSSI IN NAZIONALE
Matteo Pessina scrive un’altra pagina di storia biancorossa in questo indimenticabile 2022: il capitano monzese è infatti il primo giocatore a ricevere la chiamata in Nazionale maggiore mentre indossa i colori della società di via Ragazzi del ’99. Pessina – che in azzurro ha già disputato 14 partite con 4 reti all’attivo, laureandosi campione d’Europa nel 2021 – sarà a disposizione del ct Mancini per la doppia amichevole contro Albania e Austria (16 e 20 novembre).
Il capitano non è l’unico biancorosso che risponderà ad una chiamata della Nazionale. Come si legge in un comunicato diramato dal Monza, ci saranno altri cinque monzesi impegnati con le rappresentative di appartenenza: Ranocchia e Rovella con l’Under 21 italiana, Vignato con l’Under 19 azzurra, Antov con la nazionale maggiore della Bulgaria, Bondo con la Francia Under 20.
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