Pizzaiolo “stupefacente” arrestato: cocaina nel forno a legna acceso

Pizza e cocaina nel forno a legna acceso: arrestato pizzaiolo. Era già stato colto a Giussano mentre nascondeva la droga tra la farina. Un locale “stupefacente” quello scovato dai Carabinieri di Giussano nella serata di giovedì scorso. Attorno alle ore 19, gli uomini dell’Arma hanno fermato e controllato un 54enne recuperando una dose di cocaina proprio davanti all’esercizio di ristorazione.

I militari hanno così deciso di vederci chiaro e sono entranti nel locale notando immediatamente che il pizzaiolo, un egiziano 28enne residente a Giussano (già noto alle Forze Armate poiché trovato con della cocaina nascosta nei barattoli delle salse e tra la farina) alla vista delle divise stava tentando di distruggere tre pacchetti di sigarette gettandoli nel forno.

Il goffo escamotage non è sfuggito ai Carabinieri che hanno subito pensato al contenuto di quei pacchetti. E così, presa la pala in legno, hanno tirato fuori dalle fiamme ardenti ben 60 dosi di cocaina e undici di hashish che erano contenute all’interno.

La successiva perquisizione personale e domiciliare ha permesso inoltre di rinvenire anche 2.910 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio, 1 bilancino di precisione altre sei dosi di cocaina e quattro telefoni cellulari.
Il 28enne è stato quindi arrestato e portato al Carcere di Como.