Emergenza freddo

“Hai freddo? Prendimi”: a Desio c’è la bacheca solidale che dona giacche ai poveri

L'iniziativa è dell'associazione Desio Città Aperta che con l'arrivo del freddo chiede ai cittadini di donare giacche da appendere alla bacheca davanti alla stazione ferroviaria, a disposizione di chi ne ha bisogno.


“Hai freddo? Prendimi”. Il messaggio è chiaro. E’ scritto accanto alle giacche appese alla “bacheca solidale”, davanti alla stazione ferroviaria di Desio. L’iniziativa è dell’associazione Desio Città Aperta, a favore dei poveri e bisognosi, di chi non può permettersi nemmeno una giacca per l’inverno. Il freddo è ormai arrivato e l’associazione ha riattivato  la bacheca, realizzata nel 2020 e poi bloccata durante il periodo del Covid. “Abbiamo pensato di riproporre l’iniziativa – spiega la presidente di Desio Città Aperta Aline Marques – Non appena abbiamo comunicato l’avvio del progetto, abbiamo ricevuto numerose telefonate di persone pronte a donare: questo non può che renderci felici. C’è ancora tanta generosità, per fortuna”.

Come funziona

La modalità è semplice: chi vuole donare una giacca può contattare i referenti dell’associazione (al numero 339.3039913 o via mail a desiocittaperta@gmail.com) che provvederanno ad appendere di volta in volta le giacche alla bacheca.  Chi ha bisogno, può prendere quello che gli serve. Proprio come i “muri della gentilezza” nati e diffusi in diverse città d’Europa. L’associazione Desio Città Aperta si occupa della gestione della bacheca: le giacche vengono appese poche alla volta e lo spazio viene curato, in modo da evitare che diventi una discarica.

Un messaggio di benvenuto a chi arriva in città

La bacheca è divisa in due parti: da una parte ci sono gli appendini per le giacche, dall’altra c’è lo spazio dedicato alle locandine delle associazioni che promuovono eventi e iniziative e con i numeri di telefono utili per chi arriva in città, compresi i contatti della Caritas, scuola d’italiano per stranieri, centri di ascolto, dormitori. E’ una sorta di “benvenuto” a pochi passi  dalla stazione ferroviaria.

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