L’ex deputato Roberto Rampi torna al Banfi di Vimercate come rappresentante dei genitori

“Il campus di via Adda deve essere un luogo piacevole e favorire le attività extrascolastiche”.
Un rappresentante dei genitori fuori dal comune, al liceo Banfi di Vimercate. Roberto Rampi, ex parlamentare democratico originario del Vimercatese, tornerà nella scuola dove ha studiato ed è stato rappresentante da ragazzo, stavolta come membro del Consiglio di Istituto. Rampi, protagonista negli ultimi tempi della battaglia del Partito Democratico contro Pedemontana, prosegue dunque la sua presenza sul territorio, ma nel settore scolastico, tra l’altro in qualità di candidato più votato nelle elezioni che si sono tenute domenica 20 e lunedì 21 novembre.
“Proverò a dare una mano per migliorare le condizioni di vita delle ragazze e dei ragazzi del Banfi e dell’Onnicomprensivo di via Adda – ha commentato – se la scuola e i suoi docenti offrono una proposta didattica di assoluta qualità che attira sempre più studenti, l’edificio e i servizi devono essere all’altezza e permettere anche quella socialità che è altrettanto importante. Riaprire l’auditorium, garantire la fruibilità degli spazi anche al pomeriggio, un servizio di ristorazione, migliorare i collegamenti con i mezzi pubblici, riqualificare le strutture, organizzare la gestione degli spazi”. Il campus di via Adda, sostiene Rampi, deve essere un luogo piacevole, accessibile e fruibile e favorire le attività extra scolastiche, “e infine c’è l’assurda gestione delle caldaie, che ha costretto i ragazzi a fare la sesta e la settima ora e i rientri.” Il riferimento è alle riduzioni orarie decise allo scopo di ridurre i consumi: la caldaia dell’Omnicomprensivo è un impianto unico e far funzionare il riscaldamento quando solo un istituto è attivo diventava antieconomico.