Da Seveso a Dubai grazie al digitale: Monica Perna pioniera dell’e-learning abbatte le etichette delle ‘mamme in carriera’

Pioniera nel settore dell’E-Learning, nel quale ha introdotto metodologie di didattica originali e all’avanguardia grazie alla sua accademia AUGE International Consulting, Monica Perna rappresenta anche un modello per datori di lavoro pronti al rispetto verso le donne.
Seveso. Per incontrare Monica Perna abbiamo fatto un viaggio di 6mila chilometri. Siamo partiti dalla Brianza con direzione Emirati Arabi. Virtualmente si intende. Perché la forza del web è proprio questa: ci dà la possibilità di abbattere i confini geografici senza troppi sforzi o costi.
E così, semplicemente grazie ad una video call, abbiamo potuto intervistare l’english coach e imprenditrice digitale sevesina che cinque anni fa ha preso la decisione di abbandonare la Brianza per trasferirsi definitivamente nella soleggiata Dubai dove ha potuto far crescere la sua impresa AUGE International Consulting che si occupa di e-learning.
“Per me è davvero un onore e una grande emozione rilasciare questa intervista e raccontare la mia storia al mio territorio natìo che tanto mi ha dato”, confida subito ad MBNews.

LA STORIA DI MONICA PERNA E L’INIZIO DI AUGE
Dopo un diploma in lingue all’Istituto “P.Levi” di Seregno e poi un percorso universitario a Milano, Monica Perna inizia a muovere i primi passi nel mondo del lavoro lavorando come receptionist. Nel 2008, poi, prende la decisione di fare un master e diventare il capo di se stessa fondando, insieme al marito di Ceriano Laghetto, un’attività di formazione.
“Grazie al grande supporto di alcuni comuni brianzoli, tra cui Seveso e Ceriano, abbiamo cominciato a tenere dei corsi di lingue e di informatica, settore di mio marito, in alcune strutture comunali – ci racconta – poi la collaborazione con la scuola del Turismo e del Commercio di Seveso mi ha permesso di girare veramente tutta la Brianza con i miei corsi”.
Ma è qui che Monica Perna incontra il primo “ostacolo”: “era impossibile coprire tutti i corsi che ci venivano chiesti, significava esser in più luoghi contemporaneamente data la richiesta altissima così io e mio marito decidiamo di fare un salto nel buio – spiega – nel 2018 apriamo AUGE la nostra azienda di formazione online in un periodo in cui, pre-covid, l’e-learning era ancora un modo abbastanza sconosciuto: nessuno credeva fosse possibile imparare e studiare attraverso lezioni online”.
L’OSTACOLO DELLA CASA E IL VIAGGIO A DUBAI
Lo spirito imprenditoriale di Monica Perna si scontra, poco dopo, con un altro ostacolo, questa volta più personale e che può essere considerato come la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
“Avevamo comprato casa a Cogliate pronti a iniziare la nostra vita in Brianza – continua – l’impresa di ristrutturazione però, dove aver incassato numerosi assegni, sparisce. E’ stato davvero un momento duro, sia a livello emotivo che economico. A Natale del 2017 siamo venuti a Dubai a trovare un amico con l’obiettivo di aiutarci a scacciare i brutti pensieri: è stato amore a prima vista. Non so, è scattato qualcosa tra me e questa città”.

E aggiunge: “dopo 5 anni che vivo qui posso dire che Dubai e la Brianza in un certo senso si assomigliano tanto: qui si respira voglia di fare, operosità, è una città che corre ed in continua trasformazione. Ti spinge a fare sempre di più, a metterti alla prova e a superare i tuoi limiti. E i brianzoli sono un po’ così no? Il lavoro e la voglia di fare di certo non mancano”.
DUBAI, AUGE E LE “ETICHETTE” DELLE DONNE IN CARRIERA
In quel di Dubai, l’azienda di e-learnig di Monica Perna è cresciuta esponenzialmente e oggi conta circa 40 collaboratori di cui l’83% composto da donne, di nazionalità italiana, americana ed asiatica, e circa 13.436 studenti iscritti di cui l’83,5% sono studentesse. L’Accademia diretta dalla Perna costituisce, senz’altro, una best practice. Senza contare, elemento ancor più straordinario, considerando quanto accade invece, spesso in Italia, ben tre donne sono state accolte in AUGE International Consulting dopo aver dichiarato, in fase di colloquio, di essere in dolce attesa.
“Stefania è una mia collaboratrice, tra i perni portanti di AUGE in realtà, quando mi scrisse tempo fa, inviandomi il suo curriculum mi specificò subito che era mamma e che di lì ad un mese avrebbe partorito il suo secondo bimbo – racconta ancora Monica Perna ad MBNews – questo non mi ha scoraggiata. La sue skills professionali erano ottime, lei in colloquio mi piacque subito e mi sono detta: ‘perché etichettare una donna, una professionista, solo perché mamma?’. Andava giudicata solo per la sua professionalità in quel momento e così ho fatto, sapendo consapevolmente che la maternità ha i suoi ritmi, i suoi impegni, che vanno rispettati. Mi piacerebbe che altri imprenditori o titolari di aziende facessero lo stesso ragionamento”.
L’english coach brianzola rientra tra le 50 imprenditrici italiane più innovative del 2022 secondo la World Entrepreneurs Day 2022 GammaDonna (Associazione che da vent’anni lavora per ridurre il gender gap in campo socio economico.)
“Dubai è una città dove ci sono tantissime donne di successo ai vertici di aziende nel settore immobiliare, della moda, ma anche dell’automobilismo” sottolinea infine Monica Perna.

Un contesto in cui AUGE International Consulting consente, dunque, alle sue collaboratrici di lavorare connettendosi da diverse parti del mondo, lasciando loro la libertà di lavorare online secondo un criterio di gestione del tempo che tiene conto delle esigenze della vita personale di ciascuna. In quanto pioniera nel settore dell’E-Learning, nel quale ha introdotto metodologie di didattica originali e all’avanguardia, Monica Perna rappresenta anche un modello per datori di lavoro pronti al rispetto verso le donne.
Dopo aver dimostrato che la formazione a distanza consente di superare limiti temporali e spaziali, oggi la Perna dimostra anche che il lavoro a distanza è la nuova frontiera per garantire alla donna una carriera priva di discriminazioni consentendole di lavorare da casa anche tra gli impegni di una mamma.