Aggredì un tifoso atalantino e il figlio minorenne: per 2 anni un monzese non andrà allo stadio in tutta Europa

9 novembre 2022 | 09:35
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Aggredì un tifoso atalantino e il figlio minorenne: per 2 anni un monzese non andrà allo stadio in tutta Europa
Polizia di Stato a Monza

Il monzese lo avrebbe colpito con un pugno ed un calcio. A farne le spese anche il figlio quindicenne del tifoso atalantino che ha riportato una contusione al braccio. 

Ha aggredito un tifoso dell’Atalanta e il figlio minorenne. Per questa ragione non potrà entrare allo stadio per due anni. Il Questore della Provincia di Monza e della Brianza, Marco Odorisio ha emesso un provvedimento di DASPO, della durata di 2 anni, nei confronti di un uomo di 54 anni che, in occasione dell’incontro di calcio di Serie A “A.C. Monza – Atalanta”, tenutosi lo scorso 5 settembre, si è reso responsabile di un episodio di violenza nei confronti di un tifoso della squadra avversaria.

Secondo la ricostruzione dei fatti svolta dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Monza e della Brianza l’uomo, seduto nelle tribune centrali dello stadio occupate sia da tifosi della squadra locale che della squadra ospite, avrebbe offeso più volte l’allenatore della compagine bergamasca, tanto da spingere un tifoso rivale a invitarlo a cambiare atteggiamento. La situazione, però, è presto degenerata e il monzese lo avrebbe colpito con un pugno ed un calcio. A farne le spese anche il figlio quindicenne del tifoso atalantino che ha riportato una contusione al braccio.

“Alla luce di quanto avvenuto, considerando che l’episodio di violenza, peraltro avvenuto in una porzione dello stadio frequentata perlopiù da famiglie e giovani costituisce manifestazione di pericolosità sociale ed avrebbe potuto mettere in pericolo l’incolumità delle altre persone presenti, il tifoso monzese non potrà accedere, per due anni, a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri Stati membri dell’Unione Europea ove si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli, nonché dei tornei internazionali e nazionali” spiegano dalla Questura di via Montevecchia.

Il divieto è esteso anche agli incontri di calcio disputati all’estero dalle squadre italiane e dalla Nazionale Italiana. Inoltre, il provvedimento impedirà all’uomo di accedere ai luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano od assistono alle medesime manifestazioni, e di transitare lungo tutte le strade, vie o piazze limitrofe agli impianti dove si svolgano partite nonché entrare negli esercizi pubblici presenti nei pressi degli stadi e che abitualmente sono frequentati prima, durante e dopo gli incontri di calcio, nelle stazioni ferroviarie, di metropolitana e nei mezzi di superficie utilizzate dai tifosi per raggiungere gli, impianti
Il divieto di accesso è stato esteso alla città di Monza, tre ore prima dell’inizio, durante e tre ore dopo il termine degli incontri di calcio, con riferimento alle aree urbane limitrofe allo U-Power Stadium, nonché alla stazione ferroviaria di Monza.